La Fenice Veneziamestre gioca alla pari per un tempo contro la capolista Petrarca, ma l’esperienza e la qualità della formazione patavina vengono fuori alla distanza e permettono ai padroni di casa di far proprio il match.

LA PARTITA - Al Pala Gozzano parte forte il Petrarca, ma è la Fenice a passare in vantaggio al sesto minuto con Caregnato che sfrutta un errore in disimpegno dei padovani per involarsi a rete. Passano però solo 14 secondi e il giocatore della Fenice devia il tiro di Foglia nella propria rete per l’1-1. Il Petrarca spinge per portarsi avanti e, dopo un paio di buone occasioni, al dodicesimo Maina trova la rete con un preciso diagonale dalla destra. A poco più di un minuto dall’intervallo Nalesso trova l’angolino per il 2-2. Nella ripresa l’Italian Coffee parte con grande verve, trovando subito un rigore per un fallo di mano di Ortolan che in scivolata tocca involontariamente il pallone. Digao però stampa il penalty sul palo. Il terzo gol dei patavini è comunque nell’aria e arriva grazie ad una bomba di Basso dalla destra che Piazzon non trattiene. Il palo di Caregnato al quarto è l’unica vera occasione per gli arancioneroverdi di ricucire lo strappo prima del quarto gol siglato da Maina. Gli ospiti negli ultimi minuti provano a spingere con il portiere di movimento, non trovando però la via del gol.


Ufficio stampa Fenice

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