Due sfide in meno di 48 ore attendono il Ciampino Anni Nuovi, uscito malconcio dagli scontri diretti contro l’Odissea e il Lido. Gli aeroportuali sono stati ricacciati indietro e si trovano in terzultima posizione. Stefano Terlizzi, capitano rossoblù, vuole una dimostrazione d’orgoglio da sé e dai compagni.

TORNARE IN ALTO – Trovarsi di colpo nella metà opposta della classifica fa effetto, soprattutto se invece di superare vieni superato. Il Ciampino, a 7 gare dalla fine, si trova terzultimo, dopo essere stato per molto tempo in zona playoff. “Abbiamo avuto tante attenuanti, che però non possono giustificare il rendimento attuale della squadra. Siamo tutti responsabili di questo periodo nel quale siamo scesi in classifica. Fortunatamente è ancora corta e ci offre la possibilità di sperare ancora di raggiungere la zona post season: a condizione che si vinca sabato col Sammichele”, il pensiero dell’uomo più carismatico del Ciampino, al settimo anno con addosso i colori rossoblù.

2 GARE IN 2 GIORNI – “Loro sono una squadra non di serie A2, lo dicono i risultati, e in più è complicato visto il nostro momento attuale. Niente è impossibile ma sarà difficile vincere domani”, il pensiero del capitano ciampinese prima del recupero contro il Maritime che si gioca stasera. Stefano entra nel dettaglio della situazione megarese. “Dico di più: loro dopo la vittoria col Meta, per me, hanno già vinto il campionato. E non credo possa essere un vantaggio per noi, non saranno meno affamati. Comunque non lasceremo nulla al caso; se ci concederanno qualcosa, ben venga. Noi però in primis dobbiamo pensare a noi stessi”. Il Ciampino è chiamato ad uno sforzo importante: dopo neanche 48 ore, infatti, si vola a in Puglia, per affrontare il Sammichele ultimo. “La nostra partita fondamentale è questa. Non possiamo assolutamente sbagliare, abbiamo affrontato la settimana pensando ad entrambe le partite ma sappiamo che per noi quella di sabato è il crocevia stagionale”.

Marco Panunzi

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