La Lepanto perde per 5 reti a 4 il ritorno degli ottavi di Coppa Lazio contro la Virtus Anguillara. Tuttavia, grazie al risultato dell’andata, il club del tecnico Bardelloni riesce comunque ad accedere ai quarti di finale della competizione. Grande protagonista dell’incontro è stato Matteo Fiacchi, autore di una tripletta.


L’INCONTRO – “Sapevamo di essere leggermente agevolati in questo match, visto il risultato dell’andata - commenta Matteo Fiacchi -.  Eravamo però consapevoli che ai nostri avversari mancavano diversi giocatori importanti. Nel loro girone stanno facendo bene e questo dimostra la loro forza. Siamo andati decisi sul loro campo, infatti ho sbloccato subito l’incontro dopo pochi minuti, poi hanno iniziato a rendersi pericolosi, e si sono portati sul 3-1. Abbiamo accorciato le distanze e chiuso la prima frazione sul 3-2. Nella ripresa abbiamo pareggiato, ma hanno nuovamente allungato chiudendo il match sul 5-4 definitivo. Siamo dispiaciuti per la sconfitta, ma soddisfatti per il passaggio del turno. Io personalmente sono molto contento, è sempre bello segnare una tripletta”.


CAMPIONATO – Dopo il passaggio del turno in Coppa Lazio, la Lepanto torna a giocare in campionato, dove affronterà il Gap, che si trova in zona playout: “Crediamo nei playoff, all’inizio eravamo partiti per salvarci, essendo una neopromossa, poi però abbiamo cambiato l’obiettivo in corsa. Il Gap è una squadra ben attrezzata, stanno andando molto bene ultimamente, quindi siamo molto concentrati e consapevoli che non sarà una partita semplice”.


OBIETTVI – Infine, Fiacchi ha tracciato un bilancio del rendimento della sua squadra fino a questo momento della stagione e sui prossimi obiettivi del club biancoazzurro: “Sicuramente, come nota lieta di questa stagione c’è la grande unità di gruppo. Io mi sono aggregato in questa stagione, nella quale ho ritrovato il tecnico, Mauro Bardelloni, che per me è come un padre, un allenatore carismatico che riesce a fare gruppo e si fa apprezzare molto dai suoi giocatori. Cercheremo di migliorare, di raggiungere i playoff e di arrivare il più lontano possibile in coppa. Le squadre che affronteremo sono molto competitive, ma, rimanendo uniti e compatti, possiamo puntare a tutti gli obiettivi”.


Nicolò  Signanini

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