La Lepanto batte per 5 reti a 3 il Gap e torna in corsa per un posto nei playoff. Si tratta della seconda vittoria consecutiva per il club allenato dal tecnico Mauro Bardelloni. I biancoazzurri salgono così al quinto posto in classifica, a meno 6 dal podio. Il Velletri ha però tre gare da recuperare, quindi il distacco dalla zona playoff potrebbe aumentare.


ULTIMO MATCH – “La gara per noi era molto importante - commenta il diesse Sergio Gallotti -. Incontravamo una squadra ostica. avevamo qualche assenza, però c’è la siamo giocata sino all’ultimo. La squadra solitamente riesce a contrastare al meglio l’avversario quando il livello si alza, purtroppo questo non ci è riuscito sempre. Per quanto riguarda la prestazione, sono molto soddisfatto, abbiamo giocato sotto una forte pioggia e, nonostante ciò, abbiamo fatto una grande gara.”


ASPETTATIVE – Il direttore sportivo del club si è successivamente soffermato sulle sue aspettative per questo finale di campionato, in particolare sulle due prossime sfide, che vedranno la Lepanto affrontare prima il Real Città Dei Papi e poi la Deafspqr: “Affronteremo due partite contro due squadre che si trovano nelle zone basse della classifica, però non dobbiamo pensare che saranno sfide semplici. Dobbiamo ricordarci che eravamo partiti con l’obbiettivo di salvarci giocando un campionato tranquillo, soltanto in corsa ci siamo posti l’obiettivo dei playoff”.


PROGETTI – Infine, Gallotti ha analizzato il lavoro svolto in questa stagione e ha raccontato quelli che potrebbero essere i progetti futuri della società: “Sono molto soddisfatto della squadra che abbiamo allestito insieme al tecnico, anche perché non abbiamo speso soldi per farlo. Non è semplice in questa categoria trovare dei ragazzi disponibili ad allenarsi in settimana e a giocare nel weekend.  Mauro Bardelloni ha confermato buona parte della rosa della scorsa stagione e io l’ho migliorata con qualche giocatore in più. Per il futuro cercheremo di puntare maggiormente sul settore giovanile. Il nostro obbiettivo è allestire una squadra Under 19 e una Under 17”.


Nicolò Signanini

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