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Cioli, tra la Mirafin e lo stage della Nazionale. Genovesi: «Bertolini, te lo meriti»

 02/03/2018 Letto 733 volte

Categoria:    Serie B
Autore:   
Società:    CIOLI ARICCIA





Riesce l’impresa agli uomini di Rosinha contro l’Aniene 3Z: Bacaro (doppietta contro i gialloblù) e compagni trovano l’aggancio in vetta. E, sebbene il team di Baldelli sia in vantaggio negli scontri diretti, la Cioli può dire di aver spalancato la porta di un campionato socchiuso. Intanto Bertolini, uno dei giovani della Cioli, viene chiamato allo stage della Nazionale A-Giovani da Menichelli e Musti.

VITTORIA – Era uno degli esami più importanti di tutta la stagione, forse proprio quello decisivo per il sodalizio di Casilli. “Finalmente abbiamo raggiunto anche noi la testa della classifica, in un certo qual modo abbiamo pareggiato i conti. Siamo dietro negli scontri diretti, ma credo che non abbia molta rilevanza ora. Chi sbaglierà da qui alla fine si toglierà automaticamente dai giochi”. La differenza risiede nel fatto che, mentre Rosinha e i suoi al PalaKilgour si sono imposti per 3-2, il team di Baldelli nel girone di andata vinse 4-1 al Pala To Live. Ma Genovesi guarda oltre: “I calendari, il nostro e il loro, si equivalgono e nessuno può commettere passi falsi; conta quello, fare tutti i punti a disposizione”.

MIRAFIN – Sabato altra prova di livello altissimo, contro i rossoblù terzi in classifica e reduci dal pari a reti bianche contro il Colleferro. Genovesi non crede che questo pareggio li abbia esclusi dai giochi per il primato. “La partita per loro sarà il definitivo crocevia: se sbagliano credo che non potranno più ambire alla vittoria finale. Sicuramente saranno motivati a fare bene, a superarsi”. La settimana della grande sfida in casa della compagine pometina è arricchita da un lieto evento: Menichelli e Musti hanno diramato le convocazioni per lo stage al Villaggio Azzurro di Novarello e Bertolini farà parte del gruppo che lunedì si riunirà, agli ordini del Commissario Tecnico. “Sono estremamente contento per lui, da uomo che cura principalmente il discorso giovanile sono entusiasta: è un ragazzo serio, educato e in più è molto bravo. Ha mostrato di cosa è capace ed è stato premiato. Gli auguro di vivere una esperienza di alto valore”.

Marco Panunzi



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