Risultato a sorpresa quello di sabato scorso. Gli uomini di Cignitti sono stati travolti in casa dallo Spinaceto 70: 0-6 il risultato finale. Alessandro Bascià prova ad analizzare la sconfitta.


GIORNATA NO – “In realtà è difficile spiegare cosa sia accaduto - premette Bascià -. Nei primi 6-7 minuti abbiamo giocato come al solito, creando diverse occasioni; il loro portiere ha fatto un paio di interventi importanti. Poi lo Spinaceto ha preso coraggio e abbiamo subito gol al primo pericolo corso. Per noi la partita è diventata in salita. Non per la rete incassata, ma per le molte azioni da gol che non abbiamo concretizzato. Abbiamo provato a recuperare, ma gli ospiti, in ripartenza, hanno segnato anche il 2 a 0. Allora abbiamo cercato di gestire diversamente la gara, provando a colmare il divario con più calma, ma non era la nostra giornata per vari motivi. Avevamo qualche assenza, è stato il primo pomeriggio in cui il clima è cambiato parecchio, effettivamente faceva caldo e abbiamo faticato a spezzare il fiato. Diciamo che gli avversari hanno retto meglio il campo fisicamente. All’inizio avevamo la partita in pugno, ma non siamo riusciti a sbloccarla e questo ci ha tagliato le gambe”.


L’ANALISI – Il pivot azulgrana cerca di capire cosa ha portato ad un risultato del genere: “La salvezza ormai è acquisita, i playoff sono praticamente irraggiungibili e mancano poche partite.  È vero che inconsciamente potrebbe venir meno un po’ di mordente, ma su questo il nostro mister è bravissimo, tiene sempre alta la concentrazione, cerca sempre di darci le giuste motivazioni per allenarci e per giocare, cerca sempre di fissare un obiettivo. Nessuno si aspettava la débâcle di sabato scorso, l’idea era quella di conquistare i tre punti e sperare in un errore da parte di chi ci precede in classifica, invece è stata una giornata da dimenticare. Speriamo di riscattarci già stasera contro il Real Stella”.


Laura Prospitti

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