Prosegue la sfida a distanza col Pomezia per centrare la seconda piazza nella regular season, che permette un sorteggio sulla carta più agevole nei playoff. Il Ciampino Anni Nuovi venerdì è impegnato con l’Accademia, in una sfida che ha quasi il sapore del dentro o fuori. Un occhio al passato e uno al futuro, tra Samuele Pandozzi e Nicolò Grossi.

INDIETRO – “I playoff erano senza dubbio un traguardo ad inizio anno. Aspiravamo anche a qualcosa di più, al massimo, ma abbiamo perso alcuni punti durante il percorso che erano alla nostra portata e che ci avrebbero consentito di poter stare, ora, in un posizionamento ancora più alto”, l’occhio al passato di Samuele Pandozzi, classe 2000. Troppi punti persi, questa la sua allusione, che andavano invece incamerati. Mirafin e Latina all’andata, Virtus Ostia al ritorno: sarebbe servito vincerle queste gare, per ambire magari anche al primo posto ora in mano ai laurentini. “Senza tentennamenti proveremo a vincere tutte le partite restanti: per farlo, per continuare a credere al secondo posto, serviranno grande cuore, sacrificio e testa che, sono sicuro, non ci mancheranno”.

AVANTI – Nell’ultimo turno, il Ciampino è tornato alla vittoria (dopo la debacle con l’Ostia) con l’Albano: un 7-1, speculare alla sconfitta con gli ostiensi, che rilancia le ambizioni dei ciampinesi in questi ultimi tre turni decisivi. E di Nicolò Grossi, più giovane di un anno del suo compagno di squadra. “Dopo la brutta sconfitta di Ostia, abbiamo preparato la partita contro l'Albano al meglio e siamo riusciti a controllare ogni situazione, non abbiamo concesso nulla agli avversari. L’intenzione è quella di mettere impegno in ogni partita e, come ha già detto il nostro capitano Simone Pauciullo, abbiamo fame di vittorie”. Prossimo rivale da calendario è l’Accademia: all’andata il Ciampino si impose con un netto 9-4, confermando che Cimini e compagni patiscono gli scontri coi roster di alta classifica. “Contro l'Accademia non dobbiamo prenderla sottogamba, non sarà una partita semplice: dobbiamo dare il cento per cento per conquistare i tre punti”. E per lottare ancora per il secondo posto.

Marco Panunzi

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