Il roster giovanile della società aeroportuale sa già di doversi accontentare del terzo posto. Non conosce però ancora, a differenza dei pometini, loro rivali nel girone A, il suo avversario nella post season: sarà uno tra Monteverde e Sporting Club Marconi, lo scontro diretto finale emetterà il verdetto inappellabile. Pernokaj, Britto e Passarani (in ordine nelle foto) a 360° sul finale della stagione della squadra.

PERNOKAJ – “Abbiamo preparato la partita contro il Latina con la stessa intensità con cui lavoriamo per ogni gara. Ci stiamo allenando intensamente in vista dei playoff, tenendo alto il ritmo e puntando alla qualità della prestazione oltre che al risultato”, il pensiero di Francesko, classe ’99, sull’ultima vittoria casalinga contro i pontini. Che è pronto a pensare già alla post season, visto che l’ultima giornata non cambierà i destini dei pass playoff. “Sinceramente non conosco le due formazioni che potremmo incontrare ma sappiamo di poterci confrontare con squadre di livello. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e puntiamo a vincere tutte le partite, vogliamo arrivare fino in fondo”.

BRITTO – L’autore di due reti nell’ultimo match è carico per l’ultimo impegno della stagione regolare, in casa della Real Arcobaleno. “Daremo il massimo perché è giusto dare il cento per cento fino alla fine. Per noi in ogni partita si deve dare il massimo per conquistare il risultato utile anche se, come in questo caso, è ininfluente ai fini della classifica”, l’idea di Nicola Britto, classe 2001, che si unisce alle dichiarazioni del compagno Francesko. “Non conosco personalmente le squadre che affronteremo però, visto che tutte hanno ottenuto ai playoff, si tratta di sicuro di squadre molto attrezzate e noi siamo pronti a scendere in campo con la stessa determinazione e lo stesso impegno che mettiamo sempre. Estremamente decisi a perseguire il nostro obiettivo”.

PASSARANI – Sicuramente è stato uno dei protagonisti della stagione aeroportuale, insieme ai colleghi del pacchetto portieri: terza miglio difesa, praticamente 3 gol a partita. Anche se il dato è superiore a quello che doveva avere una squadra che combatteva per il titolo. “Non è stato solo il divario nelle reti subite: alcune volte il risultato delle partite è stato determinato da una minore incisività a livello offensivo, anche se ciò non toglie che nelle partite che hanno condizionato non poco l'esito della stagione, soprattutto nel finale, facendoci abbandonare la lotta per il primo posto, non abbiamo dato un’ottima prestazione difensiva. Bisogna quindi riconoscere che, a differenza nostra, il Vallerano non si è mai fatto trovare impreparato”, l’idea di Giacomo Passarani, uno dei portieri del roster aeroportuale, che si congratula sportivamente coi laurentini neopromossi in Élite. “Avremmo potuto ottenere risultati migliori, il primo posto era alla nostra portata e puntavamo a quello. Nei playoff ovviamente daremo tutto, anche per riscattarci degli errori commessi durante la stagione”.

Marco Panunzi

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