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Rieti: bravo lo stesso. Pietropaoli: "Ultima partita per Bellarte? Non lo so..."

 19/05/2018 Letto 945 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Pietro Santercole
Società:    REAL RIETI





Nessun rimpianto. Al massimo uno solo, quello di non aver avuto la possibilità di giocare al completo contro una corazzata chiamata Acqua&Sapone. Un Real Rieti tutto cuore ha provato a resistere anche in gara-2 allo strapotere fisico e numerico di un'avversaria vicina al "double", invano. Roberto Pietropaoli ha comunque vinto sugli spalti, rimpiendo all'inverosimile il PalaMalfatti. E fa niente se la corsa dei sabini si è arrestata in gara-2 delle semi scudetto, il patron amarantoceleste ha parole al miele per il roster di Bellarte, nonostante l'eliminazione.

FINALE A EFFETTO - "Peccato, non ce la siamo potuta giocare al completo, anche se la grandezza dell'Acqua&Sapone è sotto gli occhi di tutti - ci dice - i tifosi sono stati fantastici, la squadra ha dato tutto, ma senza Betao e Nicolodi (in campo a mezzo servizio, ndr) era difficile fare di più. Stagione positiva, dopo un inizio complicato, abbiamo riportato il Real tra le prime quattro in Italia". A fine gara, Pietropaoli ha applaudito Massimiliano Bellarte, portandolo sotto la tribuna dopo erano assiepati i tanti tifosi reatini, tutti con le stesse maglie, a testimoniare quel senso di appartenenza, di cui il futsal ha un disperato bisono. "Devo dire che Bellarte da dicembre in poi ha fatto un grandissimo lavoro, si è meritato l'applauso dei tifosi". Il finale è a effetto. "E' stata l'ultima partita di Bellarte sulla panchina del Real Rieti? Non lo so". Firmato, Roberto Pietropaoli.

Pietro Santercole



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