Subito dopo il suono della sirena del PalaMalfatti, in gara-2 delle semi scudetto, il primo pensiero è stato: Acqua&Sapone in finale contro la Luparense, oddio l'ultimo atto del 2014, una delle più belle Serie mai viste, conclusasi a gara-5, in un PalaRoma strabordante di spettatori, al termine di una sfida mozzafiato.

5+1 - Ci sono ben cinque reduci di quella battaglia sportiva vinta dall'allora Luparense di Fulvio Colini, l'unico tecnico italiano a conquistare uno scudetto sulla panchina dei patavini. Tre sono dell'Acqua&Sapone: Mammarella, Murilo e Calderolli, quest'ultimi due autori di ben 14 reti equamente divisi in due, nei playoff scudetto. Due, invece, nella Luparense: Honorio e Taborda (nello starting five di Colini in gara-5), con l'argentino sfortunato autore di un'autorete, alla fine comunque ininfluente, in gara-5. I reduci sono 5+1 perché Edgar Bertoni merita un piccolo discorso a parte. Nel 2014 aveva la maglia della Luparense, ora quella dell'Acqua&Sapone: il tempo passa, uno dei sette decani dell'Italfutsal resta.

Pietro Santercole

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