Montesilvano ormai vuol dire casa. È per questo che Ana Carolina Caliari Sestari prolunga a 4 gli anni in biancazzurro, senza un minimo di esitazione. “Ho scelto di continuare con questo progetto perché qui mi trovo veramente bene. Non mi sarei mai immaginata a difesa di altri colori”.

Appena 46 gol subiti - primato di miglior difesa che condivide con la collega Ghanfili - come proseguimento di stagioni fantastiche che le hanno portato nell’ordine Scudetto, Supercoppa e Coppa Italia. “Portarla a casa - dice riferendosi all’ultimo titolo - è stato magnifico, ma se ripenso alla partita di Statte ho ancora tanto amaro in bocca. Quest’anno mi aspetto il solito Montesilvano, quello pronto a lottare su ogni fronte. Un sogno nel cassetto? Continuare a vincere, perché di alzare trofei non mi stanco mai”, sorride.

Intanto, intorno a lei, il gruppo biancazzurro cambia pelle: “Personalmente, mi dispiace molto per le ragazze che sono andate via, perché per con loro ho condiviso gioie, dolori, risate e lacrime, e a loro faccio il mio in bocca al lupo per tutto, convinta che il rapporto al di fuori del campo rimarrà invariato. Ruotano le giocatrici ma - chiude Sestari - non gli obiettivi della società”. E il calibro degli arrivi ne è la prova: “Con il trio ex Olimpus ho giocato tante volte, ma da avversaria, sono ottime professioniste e spero che insieme riusciremo a tagliare tanti traguardi”.


Ufficio Stampa Montesilvano

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