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Micheletto rimette le cose a posto: l'Imolese Kaos dilaga, Vicenza kappaò

 02/10/2018 Letto 431 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    IMOLESE 1919





L’inaspettato svantaggio, il sospirato pareggio, quell’allungo che restituisce all’Imolese Kaos la sicurezza apparentemente perduta. Il Vicenza, avversario in Coppa Italia e in campionato, opta per la strategia attendista: difesa bassa, marcature asfissianti con l’obiettivo di annichilire le forze offensive locali. La prima rete è dei vicentini che, su punizione calciata da Zuccon, affondano la barriera rossoblu. L’Imolese Kaos preme e freme: lenta e macchinosa nelle azioni offensive, fatica a rientrare per respingere i raid dei vicentini che, con pochi e veloci passaggi, tentano di sfruttare gli errori della sua difesa.

LA STERZATA - Il tanto agognato pareggio arriva all’’8: assist su rimessa di Tiago, Micheletto, da fermo, colpisce l’interno della traversa, con la palla che rimbalza in rete. All’11 la traversa colpita vanamente da Gabriel è l’apice di un possesso palla quasi infruttuoso e snervante (a causa anche del bravo portiere Ruzza) che solo Castagna, al 18’, interrompe: assist a centro area di Vignoli, il pivot si gira e direziona in rete. Pochi secondi dopo, è ancora grazie ad una manovra rapida che Tiago, ricevuta palla da Castagna, concretizza su scivolata. L’Imolese Kaos, trovata la chiave di volta della partita, si propone come interprete protagonista della ripresa. ll Vicenza mette in campo da subito il portiere di movimento che, invece che ridurre il gap, lo peggiora irreparabilmente: se al 3’ Micheletto, su passaggio di Castagna, vince Ruzza con un diagonale basso, due minuti dopo è ancora il giocatore rossoblu ad approfittare della porta vuota con un lancio lungo dalla propria area. Al 9’ Spadoni riparte, prende la mira e con un imprendibile missile terra-aria aggiunge il suo nome alla lista dei marcatori. Gli ospiti, abbandonata la strategia iniziale, lasciano il presidio difensivo, aprendosi ad un gioco che, però, non riusciranno più a far proprio. Se all’11’ Granci entra indisturbato in area e segna, pochi secondi dopo è Gabriel a riparare alla distrazione con un tiro piazzato centrale da fuori area. Al 15’ è ancora Gabriel, di diagonale, a portare a quota otto le reti. L’ultimo atto è il secondo goal di Granci al 19’: il secondo  peccato, non capitale, dei rossoblu versione seconda frazione. Le ombre del primo tempo lasciano il posto al sole della ripresa per l’Imolese Kaos: una vittoria nella prova generale del campionato di ritorno in B.

IMOLESE KAOS 1919 – VICENZA C5 : 8 - 3
VICENZA: Ruzza, Wendel, Ahta, Granci, Mello, Longobardo, Turiaco, D’Ascanio, Pizarro, Feltre, Zuccon, Borgo. All. Cavallo.
IMOLESE: Spadoni, Gabriel, Tiago, Zonta, Castagna, Vignoli, Salas, Bueno, Micheletto, Juninho, Radesco, Paciaroni. All. Carobbi.
ARBITRI: ROSCINI di Foligno e FABBRI di Gubbio; cronometrista, LANUTI di Modena.
RETI: p.t. 4’ Zuccon (V), 8’ e 18’ Micheletto (I)’, 18’ Castagna (I); s.t. 3’ e 5’ Micheletto (I), 9’ Spadoni (I), 11’ e 19’ Granci (V), 11’ e 15’ Gabriel (I).
AMMONITI: Salas, Zuccon.
ESPULSI: -

Ufficio stampa Imolese Kaos



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