skin adv

Magic moment Josiko: la Feldi Eboli fa festa davanti ai suoi tifosi

 13/10/2018 Letto 528 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FELDI EBOLI





Si torna a casa! Eh sì, alla terza giornata di #SerieAFutsal la Feldi Eboli disputa la seconda gara casalinga, ma si tratta di un vero e proprio esordio, poiché le volpi tornano nella tana del PalaDirceu. “Feldi scrivi la Storia, di Eboli sei la gloria”. Amore su striscione da parte della curva rossoblù che accoglie così i propri beniamini, mentre le squadre sfilano in campo tra i cori dei circa ottocento spettatori presenti. Di fronte c’è la squadra abruzzese del Colormax Civitella, guidata dal tecnico Saverio Palusci: Morgado, Coco Schmitt, Fabinho, Jelavic e non solo, un mix di esperienza e qualità. Mister Piero Basile ha predicato massima concentrazione nel pre partita, si affida ad uno starting five composto da Laion tra i pali, in avanti Romano, Pedotti, Josiko e Fornari.
 
GARA – Pronti, via e Civitella in vantaggio. Bastano 28 secondi a Titon per beffare la retroguardia rossoblù. Parte in salita la gara della Feldi Eboli, che perde coraggio e si getta a testa bassa in attacco. Ci pensano Scigliano e Josiko a ribaltare il risultato in poco più di un giro di lancette, mentre esplode la torcida rossoblù capitanata dal gruppo storico delle Red Foxes. Gli avversari in tenuta verdeblu faticano a contenere le scorribande di Fornari&co., così Jelavic, nel tentativo di interrompere la manovra ebolitana, anticipa un incolpevole Mazzocchetti e sigla il più classico degli autogol. Dopo l’intervallo chiuso sul doppio vantaggio, è ancora Josiko a far gioire il pubblico locale, approfittando della superiorità creatasi per l’espulsione di Coco Schmitt, anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione. Momento di tensione per i ragazzi cari al presidente Papalinetti, l’arbitro Sgueglia ravvede un comportamento scorretto di Horvath e gli commina un rosso diretto. Non riesce ad approfittare della superiorità la Feldi Eboli, anzi subisce la rete di un ottimo Fabinho, il cui diagonale sorprende Laion sul secondo palo. A proposito di legni, tremano e non poco quelli della porta di Mazzocchetti, prima Arrieta e poi Fornari vedono infranti i sogni di gol. Fabinho indossa la maglia del portiere di movimento, cercando gloria in avanti, ma è capitan Pedotti a calare il poverissimo che determina la vittoria finale: 5-2 e pratica archiviata.
 
Ufficio stampa Feldi Eboli


COPIA SNIPPET DI CODICE











-->