Quattro punti dopo quattro partite, un andamento che affibbiato ad una neo-promossa non striderebbe affatto; un po’ anomalo invece è il fatto che questi quattro punti siano stati ottenuti dal Città di Zagarolo in trasferta, laddove la vittoria dello scorso campionato di Serie D passò in maniera cruciale dalla solidità della squadra di Riccomagno tra le mura domestiche. Non male ma si può fare meglio, visto il potenziale di un gruppo seriamente ben costruito dalla dirigenza e che deve soltanto raddrizzare leggermente il tiro, come fa notare il preparatore dei portieri Riccardo Bellini.


Riccardo, questa partenza altalenante rispecchia le previsioni iniziali?
“Sapevamo che il livello del campionato non sarebbe stato minimamente paragonabile a quello dello scorso anno e, malgrado l’avvio di stagione sia stato in sostanza positivo, abbiamo un po’ pagato lo squilibrio dovuto al salto di categoria. La strada, comunque, è quella giusta”.

Meglio in terra nemica che in casa…
“La passata stagione abbiamo fatto del Palazzetto un fortino inespugnabile, vi esprimevamo un gioco brillante conseguendo risultati larghi: è per questo che le avversarie che ci vengono a far visita nell’anno corrente preparano la gara in maniera ossessiva, studiando le nostre prestazioni tramite i vari canali adibiti; sottolineiamo poi, una volta in più, che il blasone di tutte le compagini che compongono il nostro girone sia comprovato. Dobbiamo mettere in conto di variare le soluzioni, per diventare imprevedibili e tornare grandi anche nella nostra casa”.

Ufficio Stampa Città di Zagarolo

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