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Acqua&Sapone, un'Elite del Kairat. Tino Perez: "E' mancata esperienza"

 18/11/2018 Letto 393 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FUTSAL PESCARA





Il sogno Champions League dell’AcquaeSapone Unigross si chiude con un secondo posto nel gruppo D di Elite Round: 6 punti in 3 partite non sono bastati ai ragazzi del presidente Barbarossa per volare alle Final Four del prossimo aprile. L’esperta formazione del Kazakistan, il Kairat Almaty, chiude con 9 punti e vince il raggruppamento, raggiungendo i campioni in carica dell’Inter Movistar, una tra Barcellona e Gazprom e una delle due cugine di Lisbona, Sporting o Benfica. Decisiva per la mancata qualificazione dei nerazzurri è stata la prima gara in calendario, proprio contro il Kairat: una sconfitta letale. Episodi contrari hanno fatto girare dalla parte sbagliata una partita iniziata nel migliore dei modi e giocata per larghi tratti meglio dei blasonati avversari. Non è un caso se, alla fine del girone, l’AcquaeSapone torni a casa con il miglior attacco (16 gol fatti, 15 per il Kairat) e tanti complimenti ricevuti, compresi quelli della stessa Uefa, che ha definito su Twitter “impressionante” il debutto assoluto in Champions del club abruzzese.
 
TINO PEREZ - “Il bilancio alla fine di questa esperienza è positivo – ha detto il coach Pérez prima di imbarcarsi sul volo Praga-Roma – . Certo, non aver centrato la qualificazione è un grande dispiacere per tutti noi. Penso che il Kairat fosse alla nostra portata. Anzi, a dirla tutta, abbiamo fatto vedere un futsal migliore di quello dei kazaki, ce lo hanno riconosciuto tutti. L’unica differenza tra noi e loro è stata la capacità di gestire i momenti difficili dello scontro diretto. A noi, in quelle situazioni, è mancata esperienza. E poteva succedere, considerando che non siamo abituati a giocare in questa manifestazione, essendo debuttanti. Le altre avversarie, al contrario, giocano in Champions da tantissimi anni”. Basti ricordare che il Kairat ha cinque finali e due coppe in bacheca (l’ultima nel 2015) e che i cechi del Chrudim hanno appena giocato la loro undicesima Elite Round. Una bella avventura per l’AcquaeSapone Unigross (13a nel ranking Uefa) iniziata nel Main Round di Cipro e terminata sabato scorso con la goleada al Lida: nelle 6 partite europee giocate tra ottobre e novembre, Lima e soci hanno conquistato 5 vittorie, segnando 34 gol. Tutti numeri che si tramuteranno in oro quando l’Uefa aggiornerà il rankig dei club.
 
CAMBIARE CHIP - Ora però c’è da cambiare il chip e tornare a pensare con fame e umiltà ai quattro obiettivi italiani ancora da conquistare: la Supercoppa italiana, in programma il 30 novembre contro Napoli, la Final Four di Coppa della Divisione, le Final Eight di Coppa Italia e poi il clou con i play-off scudetto. “Questa esperienza deve essere per noi da stimolo per tornare a giocare in Italia con ancora più voglia e fame di successi. Ma il mio pensiero, da oggi, è rivolto solo alla prossima partita, contro la Feldi Eboli”, chiude Pèrez. Venerdì prossimo alle 20:30 al PalaSantaFilomena si torna a giocare per la serie A contro i campani (ingresso 8 euro, 4 i ridotti).
 
Ufficio stampa A&S


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