Prosegue la marcia del Velletri in testa alla classifica del girone A di serie C1. Se all’andata, complice anche un campo al limite del regolamentare, si era assistiti ad una sagra del gol con 22 reti segnate dalle due squadre, la gara di ritorno ha visto il Velletri avere la meglio sul Vallerano, ma non senza faticare. Da questa gara in poi e per le prossime che mancano alla fine del campionato, saranno tutte finali per i ragazzi del presidente Christian Pontecorvi, visto il testa a testa con l’Eurocity Cisterna e l’Anziolavinio che sta caratterizzando questo girone A del campionato di Serie C1. L’aspettativa dunque è stata ripagata al termine di una gara nella quale il Vallerano non si è dato mai domo, con un Velletri che prima ha rischiato, andando sotto di due gol e restando in tre sul campo per l’espulsione di Proja per doppia ammonizione, ma poi ha reagito recuperando lo svantaggio e poi confezionando la vittoria che lascia inalterata la classifica. Dopo una prima fase di studio sono i romani a passare in vantaggio al 9’ sugli sviluppi di un tiro d’angolo un tiro in mezzo all’area di rigore finiva sulle gambe di Bongianni che batteva così l’incolpevole Ludovisi, confezionando un autogol che apriva le marcature. Il gioco saliva di ritmo, ma il Velletri non riusciva ad impensierire il portiere ospite. Al 12’ la doccia fredda. Su una ripartenza Proja, già ammonito, si immolava nel fermare l’attaccante romano lanciato a rete. Fallo e secondo giallo con espulsione per il giovane veliterno. Il Velletri restava in tre in campo e sugli sviluppi della punizione, su un giro palla in diagonale appostato sul secondo palo, l’esterno del Vallerano batteva per la seconda volta Ludovisi. Il Velletri reagiva di rabbia e in trenta secondi con Manolo Montagna accorciava le distanze con un secco rasoterra. Il ritmo saliva ancora di più con Maicol Montagna sugli scudi con il Vallerano che cercava di coprire e colpire in ripartenza. Ma i giocatori veliterni erano dappertutto e proprio su una palla rubata a centrocampo si lanciava  Kaci che faceva partire una botta violenta che il portiere ospite non tratteneva, prima di tutti arriva Bongianni che di collo pieno spediva la palla in rete per il 2 a 2. In due minuti e mezzo il Velletri completava la rimonta. Il Vallerano accusava il colpo e un minuto dopo subiva la terza rete. Maicol Montagna batteva velocemente un fallo laterale sul quale si avventava ancora capitan Bongianni che batteva il portiere in uscita. Il 3 a 2 non faceva abbassare però la guardia al roster biancoblu che teneva gli ospiti sulla corda senza riuscire più ad avvicinarsi dalle parti di Ludovisi. Ad un minuto dal termine invenzione di Adreolli che dalla linea di fondo, fintava il cross e beffava il portiere sul primo palo. Sul 4 a 2 finiva la prima frazione di gioco. Nella ripresa il Vallerano cercava di riaffacciarsi dalle parti di Ludovisi, ma la retroguardia veliterna era sempre attenta, e quando il loro pivot riusciva a superarli il giovane portiere veliterno si dimostrava in gran giornata. Al 5’ della ripresa però il Velletri passa ancora. Bomber Kaci, rimasto all’asciutto, lasciava partire una gran botta in diagonale che sarebbe finita fuori se Manolo Montagna non si fosse fatto trovare pronto sul secondo facile spingendo la sfera in fondo al sacco. 5 a 2 e partita praticamente archiviata. Infatti tre minuti più tardi una incomprensione difensiva sul fallo laterale di Maicol Montagna, permetteva allo stesso Montagna di prendere il pallone vagante in area e superato il portiere depositarlo in rete. Il resto della gara il Velletri lo ha passato aspettando gli avversari e nell’ultimo minuto altro esordio dei giovani da parte del Velletri. A calcare il campo il giovanissimo Jacopo Grazioli, 16 anni. Un minuto e poco più giocato in maniera intensa tra i tanti applausi dei presenti. Ora archiviata la pratica Vallerano, testa al Fondi, campo ostico per tutti e sul quale il Velletri giocherà senza Fagnani, Proja e il bomber Kaci che nel corso della gara ha rimediato un cartellino giallo ed essendo in diffida salterà la trasferta fondana. 


Ufficio Stampa Velletri

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