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FLA, il "veterano" Mattia Riccardo sogna la prima squadra: «Sarebbe bellissimo»

 18/01/2019 Letto 657 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:   
Società:    FUTSAL LAZIO ACADEMY





Da 6 anni è al servizio della società: Mattia Riccardo è ormai un pilastro della squadra, diviso in questa stagione tra U19 Élite e U21. Un anno importante, che potrebbe pesare su una futura prima squadra biancoceleste.

MATTIA – Patron Fabrizio Ferretti, visibilmente soddisfatto, si lascia andare ad un bell’elogio al suo gioiello Mattia Riccardo: “Lui è un veterano, una delle più belle figure all’interno della FLA. E’ un ragazzo meraviglioso, che con il suo sorriso e il suo sacrificio si è conquistato progressivamente un ruolo da protagonista: un uomo spogliatoio, un pilastro per il futuro”. Lui, invece, resta umile e spiega le sue caratteristiche tecniche: “Da 6 anni gioco laterale, ma ultimamente sono stato schierato anche pivot. Qui, anche se non ho un gran fisico per giocare di sponda, posso comunque far iniziare il pressing sul portatore di palla. Inoltre, essendo più vicino alla porta, ho alzato la mia media gol, tanto che due settimane fa ho messo a segno la mia prima tripletta”.

LA STAGIONE – Come detto, quest’anno Mattia Riccardo si divide, come tutti i compagni della sua età, nel doppio campionato U19 Élite ed U21: “Tutto il gruppo formato da ‘99/’00/’01 si allena insieme: ne consegue che le due squadre siano praticamente le stesse. Questo è un bene - spiega il giovane classe ’99 -, perché ognuno conosce il modo di giocare della squadra ed i singoli difetti di ogni compagno. Le classifiche parlano chiaro: in U19 siamo meritatamente primi, con un vantaggio di 6 punti sulla seconda; in U21 siamo in piena zona playoff. Questi risultati non possono essere un caso: è il risultato di una squadra che sta mantenendo costantemente alta l’asticella della concentrazione e della qualità nel corso della stagione”.

PRIMA SQUADRA – E’ un po’ il sogno da bambino di ogni persona che inizia a praticare questo sport: l’esordio in prima squadra. Ancor di più prenderebbe importanza farlo nella società che ti ha cresciuto, e che prima d’ora mai aveva avuto una prima squadra. Anche Mattia Riccardo coltiva questo sogno, e spiega: “Se in futuro mi vedo in questo club? E’ una domanda che mi faccio spesso. E’ inutile negare che ci sono molti ragazzi che sono più avanti di me, per questo starà alla società valutare se io rientrerò nei piani. Per arrivare in prima squadra dovrò allenarmi al massimo, ma, in qualunque modo finirà - conclude Mattia Riccardo -, porterò con me sempre ricordi felici di questa squadra e di questa società, da cui ho imparato tanto”.


Alessandro Pau



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