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Virtus Ciampino bella a metà : Orsi regala un punto last minute alla BRC Balduina

 21/01/2019 Letto 461 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    VIRTUS CIAMPINO





Incompiuta. Come la Sagrada Familia che domina incontrastata il profilo cittadino di Barcellona, geniale per le sue forme e nei suoi giochi di luce, ma ancora disseminata di cartelli, lungo il cammino della sua visita guidata, con su scritto "Lavori in corso". Così la Virtus, che per lunghi tratti sul campo della Brc Balduina impone il suo gioco, si dimentica di usare la testa negli ultimi determinanti minuti di gara che permettono a Orsi di pareggiare e alle giallorosse di buttare al vento una partita già vinta per una trasformazione iniziata, ma non ancora completa.

PRIMO TEMPO - Il lancio lungo, da fondo del portiere o sulle rimesse laterali, sarà una costante di gran parte della partita, anche se a beneficiarne maggiormente è la Virtus che nei primi minuti di gioco si presenta con De Luca e Segarelli davanti a Biaggi che in entrambe le occasioni chiude in angolo. È proprio l'estremo difensore rosso-blu a essere protagonista di questa prima frazione di gara con i decisivi interventi su Di Ventura e De Luca e a Biaggi battuta è il palo, colpito da Di Ventura, a salvare le padroni di casa. Il meritato vantaggio arriva al 12° quando Carullo fa tutto da sola saltando due avversarie e battendo Biaggi infilandola sul proprio palo. A 5 dal termine dal possibile 1-1 di Gabrielli ben imbeccata in area da Orsi su rimessa laterale, che però colpisce male, si passa al 2-0 di De Luca che aggira l'intervento in anticipo di Cargnelutti e con un preciso diagonale trova il palo più lontano. Le ultime due occasioni sono però per la Brc entrambe ispirate da Cargnelutti e finalizzate da Orsi, ma entrambe anche neutralizzate da Taccaliti.

SECONDO TEMPO - La prima conclusione della ripresa è di Orsi sulla quale chiude Taccaliti, ben più impegnativa è la parata che Biaggi compie su De Luna. Al 6° è da applausi l'azione che porta la Virtus sul 3-0, Centola allarga sulla sinistra per Martignoni che taglia il campo sull'accorente Segarelli che si inserisce sull'out di destra, controlla e con un diagonale batte un'incolpevole Biaggi. Partita chiusa? Neanche per sogno, mentre Biaggi è impengata a salvare il risultato sulle incursioni di Di Ventura e De Luca, Cargnelutti, all'11°, salta De Luna e Lucentini e batte sul primo palo Taccaliti, 20 secondi dopo ancora Cargnelutti da fallo laterale trova Bucchi che a pochi passi dall'ingresso in area tocca di quel tanto che basta per mettere fuori causa l'uscita di Taccaliti e accorciare ulteriormente le distanze sul 3-2. Il match sembra richiudersi il minuto successivo quando Orsi, impegnata più in una partita di tennis che in un gioco di squadra, perde palla nell'ennesimo tentativo di dribbling che viene punito da Segarelli con la rete del 4-2, al 13° è De Luna a mettere a segno l'assist di Pacchiaroti direttamente da calcio d'angolo. Al minuto 6.22 un black-out di neanche 30 secondi manda in rete Orsi e poco dopo Bucchi, negli ultimi minuti le due squadre abbandonano completamente ogni assetto tattico, spinte l'una dalla ricerca del pareggio e l'altra dal desiderio di mettere fine ad una rocambolesca partita. È l'errore che forse costa i due punti persi alla Virtus che invece di mettere ordine e far correre l'avversario, viene risucchiata dalla frenesia della gara che Orsi, facendosi perdonare per la prestazione opaca, chiude a 53 secondi dal suono della sirena con un'azione caparbia che le permette di saltare Lucentini e Taccaliti in uscita, e siglare la rete di un insperato pareggio.

L'ANALISI - Paragonando questa Virtus a quella vista nelle due precedenti occasioni in cui le giallorosse hanno sfidato la Brc Balduina il cambiamento è notevole, il salto di qualità però manca ancora nella testa delle giocatrici di mister Del Papa che per due volte sopra di 3 reti si sono fatte riacciuffare non sapendo gestire il vantaggio, a mancare è stato oggi quello che nel basket chiamano playmaker, l'allenatore in campo, colui che costruisce il gioco, chiama gli schemi e detta i tempi. Se Del Papa saprà trovare ed esaltare queste caratteristiche in una delle sue ragazze, la Sagrada Familia sarà finalmente completa.


Teana Tittoni
Ufficio Stampa A.S.D. Virtus Ciampino



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