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Active, il flessore non offusca le idee a Trovato. «Tireremo le somme alla fine»Âť

 31/01/2019 Letto 475 volte

Categoria:    Serie B
Autore:   
Società:    ACTIVE NETWORK VT





Non si può definire rosea l’annata di Alessio Trovato: un infortunio lo tormenta da inizio anno, di conseguenza il campo è quasi un miraggio. Il laterale siciliano, nella sosta più lunga del calendario cadetto, cerca di curare le sue ferite con più efficacia, desideroso di dare il suo apporto alla causa orange nel finale di stagione.

GUAI FISICI – Non è proprio l’anno fortunato di Alessio Trovato. Il talentuoso laterale siciliano, con esperienze in ogni categoria del futsal nazionale e arrivato anche a vestire la maglia azzurra con l’U21, non riesce a difendere stabilmente la causa orange. “Quest’anno praticamente sono stato più fuori che dentro. Uno stesso infortunio in diversi punti mi sta letteralmente dando il tormento: spero di risolvere per arrivare pronto almeno per il big match con l’Italpol”, racconta il classe ’93 che, nonostante le noie fisiche, ha fatto centro 7 volte. Traumi multipli al flessore, in punti diversi dello stesso muscolo, impediscono al calcettista ex CMB di trovare regolarità. Dall’ultima del girone di andata Alessio non vede il campo e confida nel lungo stop forzato di cadetteria per sistemare il problema. “L’auspicio è di risolvere definitivamente, sono stufo di questo continuo ‘entra ed esci’. Sto iniziando a fare differenziato e spero di tornare utile a Ceppi. Anche perché, tra acciacchi di qualcuno, io e Paolucci che ha finito la sua stagione, il mister non ha mai avuto il roster al completo”.

ROAD MAP – Prima della gara col Colleferro il 9 febbraio e dopo aver giocato e vinto con il Ciampino Anni Nuovi, gli orange sfidano la Cioli, domani sera. Amichevoli di lusso che, unite alle sedute di allenamento, mantengono alta la concentrazione e la condizione fisica dei viterbesi. Chiamati agli straordinari a febbraio. “Oltre agli scontri diretti che indubbiamente fanno la differenza, bisogna vincere le partite più abbordabili ‘sulla carta’. Dalla nostra parte abbiamo la fortuna di giocarne tre su quattro in casa, ma sarà l campo a dare l’ultima parola”. La sosta, un gennaio piuttosto agevole e i due grandi appuntamenti contro Italpol e Pomezia avrebbero potuto influenzare lo stato mentale dei giocatori, facendo canalizzare le loro energie solo su questi big match. Non è così, secondo Alessio. “In primis pensiamo a vincere col Colleferro, poi ci concentreremo sul resto. Sarebbe inutile fare calcoli, per questo bisogna continuare a pensare di settimana in settimana come abbiamo sempre fatto. Poi, alla fine, tireremo le somme”. Il roster orange avanza un passo alla volta.


Marco Panunzi



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