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Ruggiu in "zona Città  di Sestu": pari tutto cuore contro il Mantova

 17/02/2019 Letto 587 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CITTA DI SESTU





Chiamatela “zona Città di Sestu”. Sono ancora i secondi finali ad essere decisivi per i rossoblu, caparbi nello strappare un punto d’oro rimontando per ben due volte un Mantova che, fino a sette secondi dal termine, aveva sfiorato il colpaccio al PalaDante: il risultato finale è un 5-5 che non smuove la classifica ma che sicuramente fa morale per il modo in cui è arrivato. Ancora indisponibile capitan Rufine, il tecnico locale Mario Mura ridisegna il quintetto iniziale schierando Zanatta tra i pali, Asquer, Epp, Hozjan e Dall’Onder, al gran completo invece la formazione lombarda e l’allenatore Milella risponde con Ricordi, Kytola, Leleco, Manzali e Di Guida. Partono forte e bene gli ospiti che, dopo aver sfiorato la rete con Manzali e Kytola, mettono la testa avanti grazie a Di Guida, bravo nel movimento e fortunato dopo aver visto che la sfera calciata da lui stesso sul palo, sbatte su Zanatta e ritorna a sua disposizione per il più facile dei gol, i sestesi accennano una minima reazione con Asquer, Ricordi è attento, ma il pallino del gioco è sempre in mano agli ospiti che legittimano la supremazia con il raddoppio firmato da Kytola e a 4’52” dal fischio iniziale il tabellone recita Città di Sestu 0 Mantova 2. Il doppio svantaggio punge nell’orgoglio i rossoblu che crescono man mano con il passare dei minuti e iniziano a rendersi sempre più pericolosi con le occasioni portate da Ruggiu e Cau che fanno da preludio al gol di Hozjan dopo il palo colto da Dall’Onder sugli sviluppi di una calcio di punizione, la rete galvanizza i padroni di casa che macinano gioco e opportunità, il Mantova resiste e ricaccia gli isolani indietro col il tap-in vincente di Hosio che vale il 3-1 al 14’00”. La reazione non si fa attendere e Ricordi si rende protagonista con interventi importanti soprattutto su Asquer e Dall’Onder, ci vuole un episodio per dare una scossa e questo arriva al 18’30” con il tocco sotto del pivot ex Ciampino al termine di un’azione convulsa su schema d’angolo ed al termine del primo tempo si va sul 2-3. Nella ripresa le due compagini non perdono tempo e si portano pericolosamente avanti, Zanatta chiude la porta in faccia a Manzali, Ricordi imita il collega facendo lo stesso su Hozjan e poi Ruggiu spara a lato. La crescita del Città di Sestu si vede e viene premiata qualche secondo prima del minuto numero 3 con il delizioso tocco di Dall’Onder che elude l’uscita di Ricordi per il primo pareggio della serata e Ganzetti potrebbe effettuare il anche sorpasso se la sua botta non fosse andata a sbattere sulla traversa. Gol sbagliato, gol subito: Manzali si accende e fa fuori la retroguardia di casa con fine e suolate presentandosi da solo davanti a Zanatta e infilandolo sotto le gambe, i campidanesi incassano il colpo e provano a ristabilire la parità, Ricordi non è dello stesso parere, il Mantova potrebbe raddoppiare il vantaggio con la ripartenza di Leleco ma Zanatta gli toglie la sfera al momento giusto. Sulla metà della seconda frazione i ritmi calano grazie ad una difesa ospite attenta nel non concedere spazi ai rossoblu, ma improvvisamente un’altra fiammata rinvigorisce la contesa: minuto 11’55”, Manzali riceve un lancio dalle retrovie e con un sontuoso pallonetto beffa Zanatta, trascorrono 57 secondi e Dall’Onder firma la sua tripletta personale sfruttando il suo fisico per un lavoro perfetto da terminale offensivo portando il punteggio sul 4-5. Con il cronometro che scorre, i sestesi si giocano la carta del power-play con Zanatta, la manovra è buona ma sterile e così il tecnico Mario Mura chiama il time-out e cambia quinto uomo inserendo Ruggiu.
 
CUORE E ORGOGLIO - Ultimi sessanta secondi: il Mantova continua la sua difesa perfetta e non lascia sbocchi, a 10 secondi dal termine Giulio Mura calcia alla disperata, la sfera si impenna e cade sui piedi di Dall’Onder, il pivot, con il suo fisico, apre lo spiraglio per il siluro di Ruggiu che si insacca, facendo esplodere il pubblico di casa al 19’53” per il 5-5 finale. Un punto strappato con il cuore e con l’orgoglio, un punto che fa felice il Città di Sestu, a maggior ragione se si va a vedere che chi sta davanti a dovuto fare i conti con degli stop, una squadra su tutte quel Città di Asti che ospiterà i ragazzi di Mario Mura la settimana prossima.
 
CITTÀ DI SESTU-MANTOVA 5-5 (2-3 p.t.) 
CITTÀ DI SESTU: Zanatta, Asquer, Epp, Dall’Onder, Hozjan, Tola, Mura G., Ganzetti, Cau, Fois, Ruggiu, Etzi. All. Mura M. 
MANTOVA: Ricordi, Leleco, Kytola, Manzali, Di Guida, Gumeniuk, Lutta, Hosio, Ziberi, Ortega, Rocha, Fontaniello. All. Milella 
MARCATORI: 2’19’’ p.t. Di Guida (M), 4’52’’ Kytola (M), 9’27’’ Hozjan (S), 14’ Hosio (M), 18’31’’ Dall’Onder (S), 2’57’’ s.t. Dall’Onder (S), 3’55’’ Manzali (M), 11’55’’ Manzali (M), 12’52’’ Dall’Onder (S), 19’53’’ Ruggiu (S) 
AMMONITI: Epp (S), Lutta (M), Ortega (M), Leleco (M) 
ARBITRI: Simone Pisani (Aprilia), Alex Iannuzzi (Roma 1) CRONO: Carlo Casu (Sassari)
 
Ufficio stampa Città di Sestu


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