Il pivot argentino si lascia alle spalle un periodo poco redditizio in zona gol, sua la marcatura che permette agli orange di sbancare l’inviolata (alla vigilia) Pomezia. Lucas Mejuto, 20 gol in campionato finora, suona la carica in vista del rush finale di cadetteria.

PUNTI PESANTI – È passato per i piedi di Lucas Mejuto la vittoria nel big match contro il Pomezia. “Come da previsioni, la partita è stata molto difficile. La Fortitudo ha una grande squadra e una forza offensiva molto importante. Penso che la differenza tra noi l’abbia fatta la finalizzazione: ci hanno messo più volte in pericolo di quanto non abbiamo fatto noi, ma siamo stati più efficaci. Grazie a ciò e al nostro portiere Callegari abbiamo portato a casa i 3 punti”, il bomber argentino, capocannoniere dei suoi arrivato, col gol vittoria di sabato, a 20 realizzazioni in campionato, analizza così il big match del PalaLavinium. Un gol da manuale del futsal, ricerca del secondo palo e palla in rete. “Sempre importante fare quel movimento, la dimostrazione che l’organizzazione su palla inattiva ha portato il beneficio di cui avevamo bisogno”, prosegue il giovane pivot, andato a segno sugli sviluppi di un angolo.

IL RITORNO – Un gol importante, per Lucas. Per la terza partita di fila in rete, sembra dissolto quel periodo di digiuno quasi totale tra un anno e l’altro: solo una marcatura dall’8 dicembre al 19 gennaio, nel 7-1 interno contro il Savio di Medici che ha chiuso il girone di andata. “Lo sport è fatto di momenti, è sempre difficile fare molti gol. Però io ero tranquillo, continuavo ad allenarmi con gli stessi obiettivi. Penso prima di tutto a giocar bene e a aiutare la squadra, poi se segno è ancora meglio”. Marzo inizia con l’occasione ghiotta di poter tornare definitivamente a recitare il ruolo del mattatore, per il classe ’97 ex River Plate. Il nuovo mese cadetto (prima della sosta per la Final Eight di Campobasso) si apre con la sfida Foligno: la differenza in classifica lascia presagire una gara sulla carta ‘abbordabile’. Soprattutto se Lucas è in questo stato di forma, sotto porta. “Non smettiamo mai di sognare, dal primo weekend ci prepariamo partita per partita pensando di poter vincere”.

Marco Panunzi

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