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Tevere Roma, terzo posto in bilico. Ganci: "Non dipende più solo da noi"

 28/02/2019 Letto 549 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Redazione
Società:    TEVERE ROMA





La diciassettesima giornata del girone D di Serie D ha sancito la seconda sconfitta di fila per la Tevere Roma, piegata in casa 3-1 dal Montesacro. Il pivot Alessio Ganci commenta: “La sconfitta ci può stare, abbiamo giocato contro la capolista”. 



GANCI – La gara contro la Spes Montesacro è stata affrontata a viso aperto dalla Tevere Roma, ma alla fine il roster del presidente Beccafico si è dovuto arrendere: “Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene – afferma Ganci -. Siamo passati in vantaggio, interpretando al meglio la fase difensiva. Nella seconda frazione di gioco il Montesacro è rientrato in campo con grande intensità e ha pareggiato, secondo me in modo irregolare perchè è stato commesso un fallo sul nostro portiere. Poi gli avversari sono andati in vantaggio con un po’ di fortuna e successivamente hanno chiuso la gara sul 3-1”. Ganci, in ogni caso, accetta la sconfitta e si complimenta con il Montesacro: “Sono un’ottima squadra, il k.o. ci può stare. Ci dispiace averlo subìto in casa, ma loro sono i favoriti per la vittoria finale, quindi tanto di cappello”. Gli ultimi passi falsi della Tevere Roma hanno permesso alle inseguitrici di accorciare in classifica: “Il terzo posto non dipende più solo da noi – dichiara Ganci -, ma anche dalle nostre rivali. In ogni caso, c’è un lato positivo: ci sono tante squadre sullo stesso livello, quindi chiunque può perdere punti in ogni gara. Cercheremo di portare a casa il podio soprattutto per il mister, che ci mette l’anima, e per la società, che ci ha dato l’opportunità di partecipare al campionato”. Nella diciottesima giornata la Tevere Roma andrà sul campo del Toffia, in un match che Ganci prevede tosto: “Dobbiamo interpretare tutte le gare rimaste come finali. Sicuramente venerdì ci sarà da combattere: abbiamo qualche assenza, ma ci impegneremo per concretizzare al meglio le occasioni e uscire dal campo con i tre punti”.





Federico Pucci




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