Gli arancioneri vanno a punti dopo 35 giorni: a Tor Tre Teste l’inizio è complicato ma Papa e Ginnetti raddrizzano la serata. Il pari esterno permette al sodalizio dei Latini di sorpassare l’Atletico San Raimondo e di assestarsi a centro classifica. “Lavorare per essere più concreti”, questo lo spunto del tecnico Bartoli. 

TOR TRE TESTE – Succede tutto nella prima frazione di gioco, sul campo della Tor Tre Teste che ospita il primo impegno arancionero del mese di marzo: le 4 reti che decidono l’esito finale del match sono tutte figlie del primo tempo. Da subito, non sono mancate le occasioni da una parte e dall’altra. Ma, nonostante il pallino del gioco fosse nelle mani dei ragazzi di Bartoli, a passare in vantaggio e a raddoppiare sono i padroni di casa. Due disattenzioni della retroguardia ospite portano la squadra di via Candiani sul 2-0, nel giro di 10 minuti. Il tecnico arancionero ha allora suonato la carica e guidato i suoi a raddrizzare la partita: capitan Fabrizio Papa dimezza lo svantaggio e Gabriele Ginnetti (alla prima marcatura stagionale) riequilibra il risultato. Quella che potrebbe sembrare la premessa giusta per vedere nuove realizzazioni, invece, è l’alba della chiusura della gara; nonostante il copione generale del match rimanga il medesimo, non c’è spazio per nuove emozioni. La ripresa trascorre senza marcature e gli arancioneri escono da Tor Tre Teste col pari. È il primo punto messo in cascina dopo 35 giorni.

PAROLA AL MISTER – “Ho visto una squadra creare gioco, il nostro possesso palla è stato molto buono: purtroppo però non abbiamo finalizzato a dovere. Il secondo tempo, per me, è stato migliore del primo, come prestazione corale. Il rammarico è quello che riguarda la concretezza, l’aspetto conclusivo dell’azione”, questa l’estrema sintesi del tecnico arancionero, Luciano Bartoli. Un’analisi che riguarda la gara di ieri ma che incarna alla perfezione tutta la stagione della TCL Move Up: mole di gioco importante, molte occasioni nitide ma poca concretezza in zona gol. “Una squadra che crea tanto significa che gioca, che riesce a mettere in difficoltà gli avversari: ma, se non segna, non riesce ad essere competitiva al massimo. Dobbiamo avere più padronanza delle situazioni, quello che ci è mancato anche nell’ultima gara. In un paio di occasioni abbiamo sbagliato la scelta nel momento topico”. Per fronteggiare il marzo appena iniziato (il mese con più impegni ufficiali di tutto il campionato), bisogna sicuramente essere più concreti.


Ufficio Stampa TCL Move Up

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