A cinque giornate dal termine, i punti di ritardo dalla vetta sono addirittura 14. Una situazione di classifica distante anni luce dai piani iniziali della Fortitudo: “È chiaro che abbiamo sbagliato qualcosa”, l’ammissione di Paolo Aiello, che, però, rilancia. “Nulla è perduto, c’è ancora una post season da disputare”.

Due vittorie, due pareggi e tre sconfitte: questo il bottino di Zullo e compagni nelle ultime sette giornate. Un ruolino di marcia assolutamente deludente: “Alla vigilia dell’ultima gara del girone di andata, eravamo a -1 dal primo posto - ricorda il direttore sportivo -, poi si è inceppato qualcosa. La sosta cade a fagiolo: cercheremo di sfruttarla al meglio, per poi ripartire di slancio”. Aiello non perde la fiducia: “La squadra ha sempre dimostrato di essere all’altezza, cedendo di misura con Italpol, Cagliari e Active. Se perdi 2-1, significa che la distanza dalle prime è poca”. Manca un piccolo passettino per raggiungere il top: “Vero, ma devono farlo i ragazzi, perché in campo vanno loro. Noi, come società, cerchiamo di essere sempre presenti e di non far mancare nulla, adesso mi aspetto qualcosa in più da tutti i giocatori - conclude Aiello -. Da qui alla fine, soprattutto durante i playoff, voglio vedere una Fortitudo con la bava alla bocca”. 


Antonio Iozzo

Articoli correlati