Due prestazioni diversissime contraddistinguono l’ottava sconfitta stagionale del roster arancionero: Bartoli e i suoi non riescono a bissare il successo di venerdì scorso col Colonna e si arrendono all’Edilisa. 50’ col vestito buono e un finale da dimenticare in fretta per la TCL Move Up.

IL MATCH – Il 17° turno del girone C è double face per la TCL Move Up. Allo Stardust di Marino, in una gara ricca di occasioni e per larghi tratti equilibrata, capitan Papa e compagni dapprima mostrano il volto di gran gala, in seguito quello meno nobile. In una prima frazione in cui le chances per segnare non sono mancate a nessuno dei due roster, tutto si decide a cavallo del 20’: l’Edilisa pareggia i conti due minuti dopo la rete di Cellanetti, di fatto aprendo l’intervallo sull’1-1. Gli arancioneri allungano decisi nel primo quarto d’ora della ripresa quando, a fare da ideali cornici al secondo gol di Battelli e soci, ci pensano le due marcature di Papa (3’ e 15’) e il primo gol con la nuova maglia di Edoardo Corso (6’). Col doppio vantaggio e con l’inerzia favorevole, la TCL Move Up sembrava avviarsi verso un lieto fine: invece magicamente è scomparsa la maschera dei dominatori lasciando il posto ad un’altra molto meno suggestiva. Cinque minuti bastano ai padroni di casa per accorciare, ricucire e andare avanti nel punteggio, riuscendo interamente a rovesciare l’andamento di tutta una serata. Il 5-4 finale, soprattutto per come è maturato, sicuramente non può passare inosservato per il roster di Via di Centocelle.

PAROLA AL MISTER – “Gara dai due volti. Nei primi 50 minuti abbiamo mostrato quello del calcio a 5 con buone idee, tanta attenzione, grande fase difensiva e molte azioni pericolose; nel complesso in un primo tempo equilibrato abbiamo fatto la partita. E nelle fasi iniziali della ripresa abbiamo continuato su quella falsariga”. Luciano Bartoli, tecnico arancionero, così analizza la prima faccia della partita allo Stardust. Il sodalizio dei Latini aveva decisamente convinto, tanto da portarsi sul 4-2 a 10’ dalla fine: sembrava l’avvio di una serata serena sportivamente parlando, invece è arrivata la rimonta da parte di Moroni e i suoi. Un finale choc per la TCL Move Up, uscita sconfitta da una gara mai in discussione fino a quel momento. “Quei minuti finali sono determinanti, se non sei concentrato perdi come abbiamo perso noi. Gli errori ci possono stare in una partita, quello che non ci può stare è vedere una squadra disunita, non compatta al 100%. Confusione, incertezze, mancanza di una linea comune, forse anche un aspetto emotivo da curare maggiormente: nessuno dei miei, nel momento cruciale, ha dato il massimo e di questo sono molto dispiaciuto”.


Ufficio Stampa TCL Move Up

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