Una sosta più lunga, quella vissuta dal roster viterbese, rispetto alle proporzioni delle altre compagini cadette. Daniel Rosa Garcia ‘Cucu’ e soci arrivano alla super sfida col Cagliari, che mette in palio il secondo posto, a riposo da impegni ufficiali dal 23 marzo: ma lo spagnolo è convinto che la sua squadra sia pronta e motivata.

SECONDA PIAZZA – “Sarà senza dubbio una partita di altissimo livello, una di quelle che tutti vorrebbero giocare. Abbiamo la possibilità, come loro, di prendere il secondo posto: in fondo sia noi che loro lo meriteremmo”, questa il pensiero di Rosa Garcia, in arte ‘Cucu’ (per la sua passione atavica per il gelato, ‘cucurucho’ in spagnolo il termine per il cono), in vista di una delle gare più importante della stagione: quella che, a 80’ dalla fine, può regalare a Ceppi e i suoi la seconda posizione e un playoff più agevole sulla carta. “Loro sono molto brillanti, hanno mostrato di avere un bel gioco: e poi c’è Brunno Serpa, giocatore spettacolare (ride, pensando a uno dei suoi ex compagni, n.d.r.). Da parte nostra dobbiamo provare a fare quello che stiamo facendo durante il lavoro settimanale, che è quello che abbiamo fatto tutto l’anno. Dobbiamo far vedere che siamo una rivale forte”.

BONUS E MALUS – Situazioni diverse si confronteranno al PalaCus. “Innanzitutto bisogna dire che il fatto che abbiano perso con la capolista sia decisivo per noi, visto che ci permette di poter arrivare secondi. Poi sicuramente bisogna dire che loro saranno arrabbiati per quanto accaduto: e per questo potrebbero correre di più oppure commettere più errori”, il pragmatismo di Daniel. Il Cagliari di Podda potrebbe aver subito qualche contraccolpo emotivo, dopo la sconfitta in casa con la capolista che ha quasi certamente chiuso i giochi in vetta; dall’altra parte invece i viterbesi, galvanizzati dall’ipotesi sorpasso, potrebbero pagare i 20 giorni senza gare ufficiali. “Non mi fa piacere stare fermo per così tanto tempo, non farebbe piacere a nessuno. Però sono fiducioso, secondo me stiamo bene, ci siamo allenati bene e siamo motivati”. Nel mese che precede l’ultima giornata del girone E l’Active avrà giocato in un solo weekend: ma sarà un fine settimana d’importanza capitale.

Marco Panunzi

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