Chiamatelo Musti's style. Uno dei grandi cambiamenti, in positivo, di un'Italia capace di infilare tre vittorie e un pari in quattro uscite, è sì nei risultati ma anche nella comunicazione. Il cittì Azzurro ha spalancato le porte a tutti quelli che vogliono osservare l'amata Italfutsal, parla alla vigilia di ogni gara, analizza tutte le prestazioni: sia quelle che lasciano addirittura l'amaro in bocca per un pari con l'Argentina dal sapore di vittoria, sia quelle che allungano la striscia positiva nonostante una prova in chiaroscuro.

 

 

L'ANALISI "Contro la Bosnia è stata una gara davvero difficile". Forse la peggior Nazionale di tutta la gestione Musti nel primo tempo: "Alll'inizio abbiamo sbagliato i tempi di pressione, con l’Argentina c’è stato un grande dispendio di energie fisiche, mentali ed emotive, in una partita in cui siamo andati oltre le nostre possibilità e questo lo abbiamo un po’ pagato con la Bosnia - ammette - è un carico che in questo momento non siamo in grado di reggere". Meglio la ripresa, coincisa con le reti di De Olveira, la doppietta di super Marcelinho e un grande Miarelli nel finale a suggellare un 3-2 che dà comunque fiducia per il nuovo inizio della Nazionale. "Prendiamo di buono la reazione che c'è stata - continua Musti - non siamo più abituati a vincere e noi lo abbiamo comunque fatto, nonostante una prestazione da rivedere".

 

Pietro Santercole