Uno degli uomini più rappresentativi del sodalizio biancorosso saluta la C2 appena conclusa. Federico Nastasi, tra i giocatori più conosciuti nel panorama regionale, chiude la sua 21° stagione con un occhio al futuro.

IL CAMPO - “Siamo partiti con un roster di tutto rispetto, con tanti effettivi; poi nell' arco della stagione, per tanti motivi, ne abbiamo persi per strada 7 o 8, tra cui anche 2 Under. Il girone di ritorno eravamo un po’ ristretti come scelte, quindi abbiamo dovuto cambiare obiettivi per forza di cose. Per quello che ci è successo si può dire che il nostro piazzamento è un miracolo”, l’opinione di Federico Nastasi, uomo di punta del mercato estivo biancorosso, esperienza pura nel panorama laziale. Più di 20 anni di carriera ad alti livelli nel regionale, tra la Lazio di Maurizi, Forte e Civis Colleferro, TopNetwork e Città di Paliano: che si è trovato ad affrontare per la prima volta un campionato in cui non recitava la parte del protagonista. “Paura di retrocedere? Sinceramente no, si vedeva che le tre squadre sotto di noi non riuscivano a fare punti, per fortuna direi. Però posso ammettere il mio disagio nel dover lottare per questi piazzamenti, visto che per 20 anni ho sempre lottato per posizioni di vertice: ero abituato bene”.

FUTURO – Un anno che si chiude, per il Frassati nel più storico dei modi. Dopo la promozione dello scorso anno dal gradino più basso del futsal frusinate, il mantenimento della categoria con una salvezza diretta, senza dover passare dagli ostici spareggi. “La sensazione di dover lottare per salvarsi non l’avevo mai provata appunto, anche se a 40 anni e dopo 20 anni di calcio a 5 penso di aver vissuto quasi tutto. Però scopri sempre sfaccettature diverse: insomma, è stata un esperienza formativa anche questa, non si finisce mai di imparare nello sport soprattutto”. E per una stagione che volge, quasi ovunque, al termine, ce n’è un’altra alle porte: anche per il classe ‘79 che, in mezzo a rivali agguerriti, è riuscito a centrare 20 volte il bersaglio grosso nel girone B. “Come sempre la prima trattativa che devo intavolare è quella con mia moglie – ci scherza su Federico, ndr –. Fatta questa doverosa premessa vedrò se ci sarà la possibilità di continuare. Ma sono tutte valutazioni che si faranno al momento opportuno”.

Marco Panunzi

Articoli correlati