skin adv

Il rosso a Maina è una sentenza. Fortitudo Pomezia, sogno infranto

 14/05/2019 Letto 1172 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FORTITUDO POMEZIA 1957





La rete di vantaggio acquisita in gara-1, tra le mura amiche del “Pala Lavinium”, non basta alla Fortitudo Pomezia per proseguire l’avventura nei play-off. La formazione del patron Bizzaglia si inchina nel return-match di fronte a una quadrata Active Network Viterbo (3-0) e si vede infrangere i sogni promozione. A pesare come un macigno ai fini del passaggio del turno è stata l’evitabile espulsione di Lucas Maina, il quale ha rimediato il secondo cartellino giallo in apertura di ripresa e ha costretto la sua squadra a giocare, nel momento topico del match, senza il principale punto di riferimento in fase offensiva.
 
LA PARTITA La prima azione degna di nota della gara è di marca pometina: Paschoal, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, colpisce il palo alla destra della porta custodita da Settimi. Scampato il pericolo, la compagine guidata da Ceppi si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco. Mentasti e soci, in ogni modo, si confermano all’altezza della situazione, chiudono al meglio tutti gli spazi agli avversari, ma pagano a caro prezzo l’unica sbavatura commessa nell’arco dei primi venti minuti. L’Active Network Viterbo, in chiusura di tempo, spezza l’equilibrio con una gran giocata individuale di Elia, il quale calcia al volo dall’interno dell’area, trafigge Favale e riporta la contesa sui binari di perfetto equilibrio. L’episodio chiave della gara si registra al quinto minuto della ripresa: Maina si vede estrarre in faccia il secondo cartellino giallo dall’arbitro e costringe i suoi compagni a giocare in inferiorità numerica. La compagine viterbese, con grande cinismo, sfrutta al meglio l’uomo in più e, dopo una prolungata azione corale, trova la giocata giusta per raddoppiare con Rosa Garcia, il quale incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con una staffilata di rara potenza e precisione dal limite dell’area. La Fortitudo Pomezia, a quel punto, prova generosamente a rientrare in partita, ma non riesce a scardinare il solido bunker difensivo rivale. Il quintetto di Ceppi, sorretto da una smagliante condizione atletica, gestisce al meglio la situazione favorevole e allunga nel punteggio grazie Lepadatu, il quale cala il tris sugli sviluppi di un rapido ribaltamento di fronte. Mister Esposito, costretto a inseguire il risultato, impiega Lorenzoni come portiere di movimento. La Fortitudo Pomezia va più volte alla conclusione, ma trova sulla propria strada un reattivo Settimi, il quale abbassa sistematicamente la saracinesca della propria porta a Petrucci e compagni e blinda il passaggio del turno della sua squadra. La formazione pometina, di conseguenza, esce mestamente di scena dai play-off e si deve accontentare del lungo e caloroso applauso dei numerosi sostenitori rossoblu presenti in tribuna al Pala Cus di Viterbo per aver disputato una stagione nel complesso positiva.
 
Antonio Gravante 
UFFICIO STAMPA FORTITUDO POMEZIA


COPIA SNIPPET DI CODICE











-->