Matteo Gori, direttore generale del Genzano, lavora per il bene della società castellana nell’intento di farla diventare una delle protagoniste nel panorama del calcio a 5: “Attraverso il mio ruolo, fatto di responsabilità, voglio fare qualcosa di importante per Genzano, il mio paese, che merita il meglio”.



GORI - Il d.g. analizza l’andamento della stagione delle varie categorie, caratterizzate da esiti più che positivi, in linea con le aspettative dell’estate: “L’importante era iniziare con il piede giusto e con gli uomini giusti, facendo iscrivere tanti ragazzi, bambini e ragazze e continuando con il percorso degli anni passati - commenta Gori -. I risultati sono stati buoni, anzi, siamo rimasti sorpresi da quasi tutte le squadre. Qualche piccola delusione c’è stata, ma speriamo nei ripescaggi per portare alcune categorie in Élite. In ogni caso, siamo ampiamente soddisfatti”. Per il prossimo anno Gori è fiducioso che il Genzano si possa togliere ulteriori soddisfazioni. Nel club ci sono persone attaccate al proprio ruolo, che svolgono con grande passione e dedizione: “Possono e devono migliorare tutti, dal più grande al più piccolo, dal primo dirigente fino all’ultimo arrivato. Genzano è un paese che merita il meglio, noi dobbiamo aumentare il livello ogni anno e, con le persone che ho vicino e con tutti i ragazzi, possiamo cominciare a raggiungere risultati importanti”. Gori si congratula con lo staff per il lavoro svolto quest’anno, che ha richiesto un forte impegno e tanti sacrifici da parte di tutti: “Una società così grande, che manda ogni settimana circa 150 persone sui campi del Lazio, non è facile da gestire, sta dimostrando di avere persone di livello in tutti i reparti. Sono orgoglioso di ognuno di loro”.




Federico Pucci


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