skin adv

#futsalmercato, Patri Jornet-Fatiguso: il Molfetta cala i primi due assi

 16/07/2019 Letto 390 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FEMMINILE MOLFETTA





Primo acquisto piazzato dalla dirigenza molfettese che, come già accennato incautamente nei giorni precedenti da qualche testata giornalistica online, si aggiudica le prestazioni della spagnola Patricia Jornet Sanchez. Vincitrice degli ultimi due campionati disputati con  Az Gold e Virtus Ragusa e della Coppa Italia di A2 di quest’anno sempre con il Virtus Ragusa, con la media di 40 reti a stagione è forse il grande colpo dell’estate 2019 per la serie A2. “Sono da quasi 10 anni nel futsal italiano ed ho militato in varie società, tutte con nomi prestigiosi. Sin dal mio arrivo in Italia mi sono sempre fatta apprezzare per le reti segnate e da qualche anno anche per motivi di lavoro ho scelto la serie A2 come palcoscenico nel quale competere. Ed è stata una scelta fortunata, perché oltre a riuscire a conciliare i tempi con il mio lavoro, sono riuscita ad ottenere 2 promozioni in A con l’AZ del compianto Zulli e con la Virtus Ragusa, con cui ho anche fatto il bis in Coppa Italia”. Cosa ti ha spinto a scegliere la Femminile Molfetta? “L’ennesima sfida in A2 con una società che ambisce a fare bene ed insegue obiettivi che per me sono importanti. Molfetta mi ha convinta, e io sono felice della mia scelta”. Negli ultimi anni hai realizzato tante reti, pensi di ripeterti anche a Molfetta?   “Devo ripetermi, altrimenti avrei perso uno dei miei punti di forza, ovviamente farò di tutto per  portare più avanti possibile la squadra, ma mi piace anche aiutare le compagne a finalizzare”. Conosci già qualche ragazza della squadra o qualcuno dello staff? “Conosco e sono molto affezionata a Mauro Gadaleta, il vostro preparatore. Ci conosciamo dai tempi di Statte, una delle annate più belle della mia avventura italiana, quando nel 2015 conquistammo la Coppa Italia. Sarà un piacere poterlo riabbracciare, ma anche conoscere tutto il resto dello staff, delle compagne e dei sostenitori”. Cosa ti piace fare nel tuo tempo libero? “Lavoro come nutrizionista e tutto il tempo che non dedico al futsal, lo impiego per la mia professione, aggiornandomi, lavorando online con i miei pazienti. Amo il futsal e a lui dedico le mie priorità, ma da qualche anno questa altra mia professione riempie le mie giornate”. Cosa ti senti di dire ai tifosi molfettesi? “Che voglio ripetere quanto di buono fatto in questi anni in questa categoria non semplice che è la A2. Dico ai tifosi quello che ho detto ai dirigenti, durante i nostri colloqui, gli obiettivi ambiziosi che mi sono stati presentati mi affascinano, e mi spingono a scegliere la vostra città e il vostro team. La Puglia e il calore dei pugliesi mi fanno sentire a casa e anche per questo non vedo l’ora di cominciare e fare bene con la vostra maglia addosso”.
 
ROBERTA FATIGUSO E’ Roberta Fatiguso il secondo volto nuovo per la Femminile Molfetta. Classe ‘98, a soli 21 ha appena finito una stagione da incorniciare,che l’ha vista  protagonista vincendo il campionato di Serie A2 con il New Team Noci, ha accettato la proposta della nostra società, restando in A2, ma con obiettivi ambiziosi. "Ho cominciato a tirare i primi calci a 8 anni, a 14 il primo tesseramento con lo Statte, dove sono cresciuta molto calcisticamente, poi passaggio al Città di Taranto e gli ultimi tre anni a Noci dove ho vinto il campionato scorso”. Cosa ti ha spinto a scegliere la Femminile Molfetta? "Ho sempre avuto la fortuna di giocare in piazze promettenti. Motivo per cui ho scelto di sposare il progetto che la società mi ha prospettato”. Una vita nel futsal, fin da bambina nelle giovanili dello Statte con diversi successi al seguito, poi diversi anni a Noci e la promozione in serie A. Pensi di ripeterti anche col Molfetta? "Sono in una società molto ambiziosa, io sono sicura che, insieme alle altre compagne, daremo una grande mano per realizzare i loro obiettivi”. Conosci già qualche ragazza della squadra o qualcuno dello staff? “In questi anni ho potuto conoscere delle ragazze per diverse esperienze tra tornei estivi e campionati. Altre le conosco perché 'studiate' da avversarie. Se parliamo dello staff, ricordo il 2015 e il mister Diego Iessi per la spedizione a Milano della rappresentativa Puglia; negli stessi anni, Mauro Gadaleta, per il trascorso nello Statte”. Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Mi piace molto viaggiare e leggere”. Cosa ti senti di dire ai tifosi molfettesi? "Persone professionali, noi ragazze ci divertiremo e faremo divertire e spero che potremo attirare sempre più persone al Palapoli. Ai tifosi molfettesi vorrei dire di essere le nostre voci fuori dal campo. Si sa: un branco è sempre più forte del singolo leone.In questo modo, si lavora bene e chi vivrà, vedrà!”.
 
Ufficio stampa Femminile Molfetta


COPIA SNIPPET DI CODICE











-->