Nella scorsa stagione i bianconeri del Cures hanno terminato il proprio campionato in zona retrocessione, ma grazie ad un ripescaggio potranno restare ancora una stagione, almeno, in Serie C2. Per evitare di ritrovarsi nella stessa complicata situazione, la società di passo Corese ha messo pesantemente mano al futsal mercato.

RIPESCAGGIO - Anche se a maggio il campo e la classifica hanno detto altro, il Cures è riuscito comunque a restare nel regionale grazie al ripescaggio in Serie C2. Per Carlo Alberto D’Attilio, direttore sportivo della società, questa non può che essere una buona notizia, da cui però al contempo deriva una grande responsabilità: “Restare in C2 era la nostra prerogativa, e siamo molto contenti di aver mantenuto la categoria. Non ci siamo riusciti lo scorso anno, ma per fortuna il ripescaggio ci ha premiati. Stavolta – afferma D’Attilio -, faremo di tutto per poter festeggiare la salvezza con anticipo”.

RIVOLUZIONE - I risultati negativi dello scorso anno hanno, per forza di cose, hanno costretto la società di Passo Corese ad intervenire sul mercato per migliorare la rosa a disposizione del neo mister Luciani: “Quando le cose non vanno è normale che si deve migliorare: per questo – afferma Carlo Alberto D’Attilio -, abbiamo rivoluzionato quasi totalmente la squadra, sistemando quelle componenti che non erano funzionali. Abbiamo tenuto solamente alcuni elementi del posto, completando poi il roster con acquisti da fuori. Per ora la lista dei nuovi arrivi conta il portiere Marco Maresca, Daniele Cera, Mirco Sgreccia, Emanuele Leandri e Alessio Leandri, oltre a Carlo De Angelis, rientrato dal prestito. Altre operazioni? No, la rosa al momento è completa così”.



Alessandro Pau

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