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Mirafin-Valeas: un matrimonio spontaneo. "Teste di assoluto valore"

 27/08/2019 Letto 691 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MIRAFIN





Cura ut Valeas. Fa' in modo di stare bene, è l’augurio con cui i latini spesso salutavano i propri cari per auspicare quanto di meglio si potesse desiderare. I nostri progenitori sono stati maestri nella cura del corpo e della mente, cultori del benessere quale filosofia di vita, ‘mens sana in corpore sano’ per poter affrontare con successo le sfide della vita. Oggi c’è una struttura che ha fatto propri questi valori e li ha riproposti in un contesto moderno, con il supporto delle migliori attrezzature di ultima generazione, con la consulenza e le capacità dei migliori professionisti del settore. Se Valeas non dovesse dire nulla, è una mancanza che deve essere assolutamente colmata. Basta andare a Pomezia in Via della Castagnetta 1, c'è il Club del Benessere, dove si può vivere un’esperienza incredibile. Ma qual è la relazione tra il centro benessere Valeas e la Mirafin?
 
ARMANDO MIRRA vice presidente della Mirafin, spiegano come calcio a 5 di alto livello e Valeas vadano di comune accordo. "Si tratta di un matrimonio che è nato quasi spontaneamente. Nel nostro percorso di crescita cercavamo una struttura che consentisse ai nostri atleti di potersi allenare al top, ed al tempo stesso essere seguiti e curati da professionisti che rappresentino l’eccellenza nei propri settori di competenza. La Valeas è una società ed una struttura che offre quanto di meglio si possa solo immaginare, non solo per il benessere fisico dei comuni mortali, ma anche per atleti evoluti che fanno del loro fisico il punto di forza della propria attività sportiva. In quest’ottica il centro sportivo Valeas è stato lieto di sottoscrivere un accordo di collaborazione
con la Mirafin ed oggi rappresenta un fiore all’occhiello della nostra società".
 
Nello specifico di cosa si parla?
"Per tanti aspetti di fantascienza, non solo per il calcio a 5. Ad esempio, i giocatori che necessitano di un alloggio disporranno, all’interno del complesso della Valeas, di suites dedicate proprio alle esigenze di atleti di livello elevato. Ai ragazzi basterà uscire dalla porta del loro appartamento per poter usufruire di palestre, piscine, SPA, nonché di fisioterapisti e quanto necessario al fine di ottimizzare eventuali recuperi post traumatici. Inoltre, potranno curare l’alimentazione con il supporto offerto dall’area ristorazione che propone, tra l’altro, menù dedicati a chi svolge attività sportiva agonistica".
 
Quindi la Mirafin è in mani sicure?
"Non si tratta solo di mani ma soprattutto di teste di assoluto valore. All’interno del centro Valeas i ragazzi continueranno ad essere seguiti dal prof. Mario Sbardella, ortopedico la cui fama non l’abbiamo scoperta certo noi. Mario viene chiamato nelle sale operatorie di tutta Italia e non è facile trovarlo a Roma, ma per la Mirafin uno spazio lo trova sempre, non è solo il nostro Prof, è anche un ultrà che spesso ci segue in trasferta. Inoltre, per avere la certezza di poter disporre sempre delle cure fisioterapiche adeguate, praticamente in tempo reale, usufruiremo anche del centro del prof. Biandolillo, mentre sul campo i ragazzi saranno assistiti da Alessandro Lamanna. Il valore aggiunto sarà rappresentato dal centro Valeas che ci consentirà di avere a disposizione professionisti, strutture e macchinari per qualsiasi programma di potenziamento muscolare o di recupero infortuni. Per i dirigenti, piscina, sauna, bagno turco e idromassaggio per superare lo stress".
 
Hai parlato di fantascienza non proprio a sproposito...
"Per pretendere risultati eccellenti dai propri atleti bisogna metterli nella condizione di poter rendere al massimo. Come società ci stiamo adeguando, siamo certi che la nostra squadra farà altrettanto recitando un ruolo da protagonista in tutte le competizioni. Non vorremmo cambiare la tradizione, la Mirafin il primo anno impara, il secondo".
 
Ufficio Stampa Mirafin


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