“Il gol di tacco? Ne avevo sbagliati due sulla fascia nel primo tempo, ma con il terzo ho rimediato”, scherza così la nuova arrivata Aida Xhaxho, a segno nel derby di Coppa della Divisione contro il Francavilla. Ma il sorriso sfoggiato dalla numero 19 non c’entra nulla con la doppietta dedicata ai tifosi biancazzurri.

BENESSERE - “Mi trovo in una realtà che mi fa stare bene: mi piace l’intensità degli allenamenti e la sana competizione che c’è anche in un semplice gioco di riscaldamento, lo staff e le compagne mi permettono di esprimermi al meglio, la città stessa con le sue distanze ravvicinate mi permette di pensare solo al campo e a dare tutta me stessa. Tutto come immaginavo. E poi penso di essere arrivata al momento giusto: se fosse capitato 2 o 3 anni fa, non sarebbe stata la stessa cosa. Ora ho ancora tanto da imparare, ma – anche per merito di Chilelli, che mi ha tirato fuori qualcosa in più – mi sento calcisticamente matura e pronta a questa esperienza”. Buona, infatti, la prima di Aida e buona la prima di tutto il Montesilvano. “E’ vero che l’avversario non era della stessa categoria, ma penso che all’inizio di una stagione il vero ostacolo da superare sia il Montesilvano stesso: domenica c’era un pizzico di emozione e si dovevano fare i conti con i carichi della preparazione. Non era detto che tutto andasse bene, eppure l’entusiasmo ha prevalso sul resto e ora mi aspetto una gara di qualità e spessore anche nel prossimo turno con la Best”. Prima del 29 – però – spazio al campionato (appuntamento al 22 settembre al PalaRigopiano) e alla visita del coriaceo Città di Falconara. “Per me, che sono anche un’ex, si tratta un derby a distanza che non vedo l’ora di giocare. Il test di domenica ci è servito a rompere il ghiaccio, perciò arriveremo pronte e sarà una gara apertissima. Loro vogliono competere per alti obiettivi, ma – assicura Xhaxho in chiusura - noi non saremo da meno”.

Ufficio Stampa Montesilvano

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