skin adv

Il Cataforio sventola la bandiera. Durante: "Conosciamo il Regalbuto"

 26/09/2019 Letto 420 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CATAFORIO





Tra le bandiere di questo Cataforio, un elemento imprescindibile dentro e fuori dal campo. Aldo Durante presenta la sfida di sabato contro il Regalbuto che segnerà l’esordio in A2 per i bianconeri.

Sabato l’esordio in A2. Per te che sei una bandiera di questo Cataforio cosa significherà?
”Per me sabato inizia la sedicesima stagione, solo a dirlo mi vengono i brividi perché vuol dire che sono invecchiato. Ma essere una bandiera è anche questo, mettere sul campo l’esperienza maturata negli anni. Speriamo in un esordio positivo per noi”.

Un Regalbuto già forte l’anno scorso in B e che si è rinforzato ulteriormente con il mercato estivo. Che avversario ti aspetti?
”Li conosciamo bene. Li abbiamo affrontati più volte in questi anni e lo zoccolo duro è formato da un gruppo di ottimi giocatori, già ben amalgamati tra loro. Hanno completato il roster con innesti importanti e le individualità tecniche fanno del Regalbuto una squadra difficile da affrontare”.

Pre-season altalenante. Sei d’accordo?
”Si, è stata una pre-season altalenante dal mio punto di vista. Due ottime gare disputate con Meta Catania e Real Cefalù, con alta intensità e massima concentrazione e le due gare successive non all’altezza dei nostri standard, purtroppo. Sicuramente affrontare squadre chiuse a riccio nei propri dodici metri non ci consente di esprimere al meglio i nostri concetti di futsal, ma l’approccio mentale a questi tipi di partite è fondamentale. Il Cataforio non si può permettere di dare nulla per scontato”.

Quali gli obiettivi stagionali?
”Adesso si fa sul serio e non possiamo né sottovalutare nessuno né tantomeno permetterci di poter dare meno del 100% sul terreno di gioco. Siamo una squadra che ha fatto bene l’anno scorso in serie B, ma l’A2 è diversa. Il tasso tecnico è di livello e noi siamo obbligati a dare il massimo partita dopo partita sperando di raggiungere la salvezza il prima possibile. Ma ci siamo anche noi. E lo faremo vedere a tutti”.

Fabrizio Cantarella
Ufficio Stampa Asd Cataforio
*Foto: Fiorenza



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->