Dopo le due Coppe, finalmente è tempo di campionato in casa History Roma 3Z. Tutto pronto per l’esordio, tra le mura amiche del PalaMunicipio contro la United Aprilia. La preparazione atletica di tutte le varie squadre è stata curata da Francesco Mercuri, in collaborazione con il mister Simone Zaccardi.

OLTRE LE ASPETTATIVE – “Il lavoro con i ragazzi sta andando benissimo - spiega Mercuri -. Mi sono trovato con atleti seri, che hanno tanta voglia di fare, ma soprattutto di mostrare quanto il loro lavoro di questi mesi sia stato importante. Con loro, ma anche con il mister Simone, si è sviluppata una forte affinità, e quanto abbiamo fatto finora è andato anche oltre le nostre aspettative. Le prime partite hanno già mostrato un’ottima condizione atletica, e spero davvero che la partita di domani possa essere una conferma di tutto questo. Abbiamo avuto qualche piccolo problema, se escludiamo l’infortunio di Petrucci, infortunio però derivato non dalla preparazione ma da una brutta botta rimediata in allenamento. La sua assenza sarà pesante, ma sono sicuro che i ragazzi riusciranno a colmare questo gap. Sono rimasto davvero molto colpito da loro, dal loro valore e dalle loro capacità tecnico-tattiche”.

STAGIONE – “Per quanto riguarda la Prima Squadra, non possiamo fare altro che puntare alla salvezza, e poi cercare di fare più punti possibile - queste le parole di Mercuri -. Penso che riusciremo a toglierci più di qualche soddisfazione: come detto, i ragazzi sono molto bravi e anche l’allenatore è di livello assoluto, con uno staff preparato e una società ben strutturata. Per quanto riguarda le giovanili, Under 19 e Under 17 sono due formazioni davvero fortissime, che secondo me hanno le capacità per poter ripercorrere quanto fatto nella passata stagione, trionfando su moltissimi campi e a livello nazionale. Io sono onorato del fatto che la società mi abbia scelto per questo incarico, dandomi la possibilità di confrontarmi con la preparazione a un campionato nazionale, che richiede uno sforzo fisico e un lavoro davvero molto elevato, e quindi ringrazio tutti per la loro scelta”.


Giuseppe Nebbiai

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