skin adv

Converso verso Campobasso: "Rogit, vediamo di che pasta è fatto il Cus Molise"

 16/10/2019 Letto 356 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    REAL ROGIT





Dopo la finale playoff persa contro il Sandro Abate lo scorso anno e il mancato ripescaggio in A1 dopo aver inoltrato la domanda per disputare la prima serie nazionale, il Real Rogit, prossimo avversario del Cln Cus Molise al Palaunimol sabato pomeriggio, è di diritto tra le favorite alla vittoria finale del girone C di serie A2. La società del presidente Converso ha allestito una rosa di primo ordine per la categoria puntando sull’esperienza di giocatori di spessore assoluto. Difficile sceglierne uno da citare perché la rosa dei calabresi ha tantissima qualità ed esperienza. Tra i pali c’è il portiere-goleador Franciel Soso; in mezzo al campo si va da Silon Junior che lo scorso anno si è laureato capocannoniere di tutta la serie A2 con 45 reti all’attivo ed è giocatore capace di fare la differenza in qualsiasi momento, passando per i vari  Gustavo Bavaresco, Michel Bassani, Ivan Castrogiovanni arrivato quest’anno dal Signor Prestito Cmb senza dimenticare anche diversi elementi locali, giovani pronti a crescere sotto la guida dei campioni. “Sabato giocheremo a Campobasso contro il Cln Cus Molise – spiega con grande disponibilità il presidente del Real Rogit Gianluca Converso - vedremo di che pasta è fatto. La classifica dice che sono davanti a noi ma è chiaro che scenderemo sul parquet per fare il massimo”.

Presidente, dopo la sconfitta nella finale playoff dello scorso anno e il mancato ripescaggio in A1, l’obiettivo quest’anno è quello di fare il salto di categoria. E’ così?
“Il pallone è rotondo e tutto può accadere. Diciamo che è nostra intenzione fare un bel campionato e cercare di arrivare in fondo. Speriamo di riuscirci”.

Rispetto allo scorso anno avete cambiato pochissimo.
“Abbiamo confermato la rosa dell’ultimo campionato andando ad inserire tre nuovi elementi. Se andiamo a vedere, lo scorso anno nella finale playoff avevamo bisogno di qualche rinforzo. Quest’anno abbiamo inserito le pedine necessarie a rendere la nostra rosa ancora più solida”.

E’ presto per fare bilanci dopo tre partite, ma come giudica questo avvio di stagione da parte del Real Rogit?
“Tutto sommato è stato un buon avvio di campionato da parte nostra. Siamo rimasti un po’ amareggiati per il pareggio 5-5 contro la Virtus Rutigliano, gara nella quale vincevamo 5-1. Forse c’è stato un calo di tensione da parte nostra. Ma la strada è lunga”.

Del campionato in generale che idea si è fatto?
“E’ un campionato abbastanza duro. Ci sono tre quattro squadre sicuramente toste e ben attrezzate. Nessuna formazione di questo raggruppamento può essere sottovalutata, La testimonianza l’abbiamo avuta anche contro il Barletta che ci ha messo in grande difficoltà”.

Un’ultima domanda: quale è il segreto per avere una rosa di questo spessore?
“Non esistono segreti. La cosa importante è mantenere i patti ed essere precisi e puntuali. Quando la società è seria i giocatori vengono ben volentieri. Ed è questo quello che accade al Real Rogit”.

Stefano Saliola
Ufficio Stampa Cus Molise 



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->