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Città  Eterna, la scuola calcio a 5 incanta Ponte Galeria. Micheli: "Strada giusta"

 17/10/2019 Letto 1700 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Redazione
Società:    F.C. CITTA ETERNA





Una grande risposta popolare. Questo è ciò che si è trovato ad affrontare il Città Eterna con l’apertura della nuova sede a Ponte Galeria. Un progetto solido, nel quale viene conferita grandissima importanza alla scuola calcio a 5, che sta raccogliendo un enorme consenso. Il tutto nell’ordine di idee più semplice e più efficace che ci possa essere: far divertire i bambini insegnandogli non solo il futsal, ma anche guardando al rispetto delle regole.

CONSENSO - Andrea Micheli, allenatore dei Topolino, ossia i bambini nati tra il 2013 ed il 2014, commenta il primo periodo di attività: "Oltre ad essere tecnico federale di calcio a 5, io sono di Ponte Galeria e devo dire che l’arrivo del Città Eterna ha rappresentato un evento molto importante per il quartiere: erano molti anni che non si vedeva una realtà così concreta, che ha lavorato molto in questi mesi per ammodernare i campi e dare importanza alla scuola calcio a 5. Questo si è tradotto in una risposta immediata da parte del quartiere stesso, con tantissimi bambini che sono venuti da noi. Di questo siamo contentissimi, stiamo lavorando molto bene, con tante squadre. La nostra speranza è quella di continuare a crescere, abbiamo già creato una base molto buona. La mia idea, che è condivisa molto dal presidente, è che, lavorando bene, i risultati ci saranno. In parte questo è già avvenuto, ma c’è sempre tanto da fare e la strada che abbiamo tracciato è molto buona”.

MESSAGGIO CHIARO - “Noi abbiamo puntato tanto sul far divertire i nostri bambini - continua Micheli -. Parto dalla mia esperienza personale: prima di essere allenatore, sono un genitore, e vedo, quando si parla della scuola calcio a 5, oltre al logico discorso di insegnare la disciplina ai ragazzi, anche l'importanza del discorso legato all’educazione. È necessario dare regole, insegnare i giusti valori a tutti coloro che vengono da noi. Questo è un messaggio che ho voluto far capire da subito a tutti, anche ai genitori, i quali sono chiamati a comprendere che i bambini devono divertirsi e crescere con noi, sempre nel rispetto delle regole. Sono molto contento che tutti abbiano recepito questa indicazione: stiamo creando un nostro stile e tutto sta procedendo per il meglio”.


Giuseppe Nebbiai



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