Contro il Sammichele il primo successo esterno della stagione. Poi la vittoria contro quella che era rimasta l’unica formazione imbattuta del girone: il Real Rogit. Due grandi prestazioni che, probabilmente, hanno sancito il definitivo salto di qualità del Regalbuto, come conferma anche Gaetano Campagna alla vigilia della trasferta sul campo del Manfredonia.   

“Il Rogit è una corazzata costruita per vincere il campionato, ma noi non ci siamo mai arresi, lottando dal primo all’ultimo minuto. Credo che quel famoso salto di qualità atteso da tutti si sia finalmente visto”, sottolinea con orgoglio il capitano. La formazione di Torrejon sta andando oltre ogni più rosea aspettativa: “Mancano cinque giornate al termine del girone di andata, ma finora abbiamo dimostrato di meritare questa categoria e di poter dare filo da torcere a tutti. Noi una delle grandi del campionato? Se continuiamo così, magari lo diventeremo”.

La classifica, intanto, recita terzo posto. Parlare solo di salvezza potrebbe sembrare riduttivo: “Quello resta l’obiettivo principale. Quando lo raggiungeremo, inizieremo a pensare ad altro: sognare, d’altronde, non costa nulla”, continua Gaetano, senza rinnegare ciò che fin qui ha reso splendido il cammino del Regalbuto. “Le parole chiave restano umiltà e rispetto”. Concetto da rimarcare in vista della trasferta sul campo del Manfredonia: “Ci attende una partita tosta, contro una buona squadra, guidata da un tecnico preparato, che conosco di persona. Noi, però, andremo lì per fare risultato - assicura il numero 22 -. Se ripeteremo la stessa prestazione offerta contro il Rogit, sono convinto che porteremo a casa l’intera posta in palio”.


Antonio Iozzo

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