“Yes, we can”. Su questo slogan, Barack Obama costruì la sua campagna elettorale, diventando poi presidente degli Stati Uniti. “Sì, noi possiamo” è anche il motto scelto da Daniele Gattarelli, dopo il 4-4 col Pesaro, per ribadire la voglia di salvezza del Lido.

Ci sono partite che hanno il potere di modificare la percezione di se stessi. Il Lido, contro la corazzata di Colini, si è scoperto grande: “Non dobbiamo sottovalutarci, bensì credere in noi stessi e nelle nostre potenzialità”, il messaggio di Daniele, che non ha dubbi. “Se vogliamo, possiamo - assicura -. La strada è lunga, ma contro i campioni d’Italia abbiamo dato un segnale positivo. Se continuiamo a giocare uniti e coesi, nulla è precluso: la salvezza diretta non è utopia”.

Un’impresa chiama l’altra. Dopo il pari col Pesaro, la formazione di Grassi sogna un altro grande risultato sul campo del Signor Prestito CMB: “Ci siamo preparati al meglio, curando ogni dettaglio. Sappiamo di affrontare una squadra attrezzata e ben organizzata, ma possiamo giocarcela”, la certezza di “Gatto”, scopertosi giocatore determinante in posizione di ultimo. Per fermare i lucani, servirà anche una sua grande prestazione: “Abbiamo lavorato tanto sulla difesa, per riuscire a ostacolare e fermare quello che finora è stato il miglior attacco del campionato”. Semplice no, possibile sì.


Antonio Iozzo

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