Il nuovo anno del San Francesco si apre con una sconfitta, ancora una volta maturata col minimo scarto, sul campo di una Spes Montesacro ben organizzata che ha saputo trarre il massimo profitto in una gara equilibrata e combattuta ma assolutamente corretta.

Una sconfitta immeritata per i ragazzi di mister Marsili, che a fine gara, pur amareggiato per i tre punti lasciati, risulterà ampiamente soddisfatto della prestazione dei suoi. Pur con qualche defezione di rilievo, infatti, i gialloverdi non hanno assolutamente demeritato, mostrando un rinnovato spirito di gruppo e soprattutto una dedizione tattica di livello che hanno consegnato al punteggio finale il sapore della beffa. Una buona prestazione, forse la migliore della stagione, cui è mancata solo la consacrazione del risultato, ma che certifica i progressi già mostrati in precedenza e soprattutto le potenzialità di una squadra che può e vuole dire ancora la sua.

Cali di concentrazione ed ingenuità difensive gratuite sono però, tra gli altri, i maggiori aspetti da migliorare, tanto che anche nella sfida allo Spes ne hanno penalizzato andamento ed esito.

I “bisonti” partivano bene, capitan D’Emidio, tornato nel suo ruolo, gestiva la difesa con grinta e sagacia, coadiuvato dall’esperienza di Taraddei, e il reparto arretrato si manteneva solido senza comunque rinunciare alla fase offensiva con Bovi e Thomas Ponzio che rispondevano egregiamente alle occasioni costruite dalla Spes e neutralizzate da Caloiaro. Dopo oltre quindici minuti, un errore consegnava ai padroni di casa il vantaggio, bissato nemmeno cinque minuti più tardi sfruttando uno sbandamento degli ospiti. Il San Francesco si scuoteva, riprendeva a macinare gioco e dopo alcune occasioni fallite, prima D’Incoronato e poi Bovi riportavano in parità il risultato della prima frazione.

Il secondo tempo si apriva con dieci minuti di fuoco durante i quali andavano a segno due volte la Spes e una D’Emidio per poi proseguire sugli stessi temi tattici del primo. Nicholas Ponzio scorrazzava sulla laterale creando scompiglio nella metà campo avversaria e la squadra guadagnava terreno, tanto che gli sforzi venivano premiati con il momentaneo nuovo pareggio siglato da Thomas Ponzio, che però pochi minuti più tardi doveva abbandonare il campo per un infortunio riportato in uno scontro di gioco.  Passavano i minuti, i pali di entrambe le porte tremavano più volte e le occasioni si ripetevano su entrambi i fronti ma quando tutto sembrava poter volgere a un risultato positivo per il San Francesco,  i padroni di casa trovavano ancora il vantaggio che potevano consolidare due minuti più tardi, segnando su contropiede, quando i gialloverdi si erano riversati in attacco. De Parasis provava a dare supporto ai suoi avanti e Taraddei a una manciata di minuti della fine regalava ancora speranze accorciando le distanze. Ultimi minuti di fuoco, con due chiare occasioni sprecate malamente e il triplice fischio del direttore di gara che sanciva il bugiardo 6-5 finale.


Ufficio Stampa San Francesco 

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