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Bunker Pesaro con sei clean sheet. "Fondendo i nostri 3, otterremo il super portiere"

 26/01/2020 Letto 473 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    PESARO





L’Italservice Pesaro tra i pali può vantare con orgoglio un tris di portieri fantastico. Il portiere della Nazionale e numero 1 biancorosso Michele Miarelli, al suo fianco Jhons Guennounna e da quest’anno il marchigiano Jacopo Dionisi. Possiamo ritenerci sicuramente in “guanti” sicuri, aggiungiamoci un eccellente preparatore dei portieri come Paolo Del Grosso e i risultati non possono che arrivare.
 
LA MIGLIOR DIFESA Risultati, sì. Pesaro arriva alla sosta come miglior difesa dell’intera Serie A con 37 reti incassate, avendo ruotato tra i pali ben 3 portieri tra tutte le varie competizioni: “La percentuale dei gol subiti tra i tanti match giocati fin qui è buona – afferma Paolo Del Grosso -. Sono soddisfatto del rendimento di tutti e tre i nostri portieri. Siamo riusciti ad alternarli al meglio. Ci saranno sempre aspetti da perfezionare, ma nel complesso sono contento. L’obiettivo è ottenere il massimo da tutti, vincendo più trofei possibili”. E aggiunge: “Inoltre, siamo riusciti a rimettere in condizione velocemente Jhons dopo il lungo infortunio; ad alzare il livello tecnico di Dionisi e a far mantere un buon rendimento a Miarelli nelle competizioni più importanti. Non è semplice lavorare su ben 3 portieri, ma ce la stiamo mettendo tutta”. Michele Miarelli è Michele Miarelli. Jhons si sta facendo trovare pronto soprattutto in questo ultimo periodo con prove sempre più convincenti e Jacopo Dionisi ha risposto presente negli impegni che lo hanno visto protagonista sia in Coppa Divisione sia nel Main Round di Champions League. Paolo Del Grosso svela quali caratteristiche contraddistinguono i suoi allievi: “La tecnica è il punto di forza di Miarelli, uno dei portieri più tecnici che abbia mai visto, non solo in Serie A; la fisicità e l’aggressività per Guennounna; la perseveranza e l’intelligenza per Dionisi. Se si potessero fondere tutti e tre insieme, otterremmo un super portiere”. Quindi, il membro dello staff tecnico di mister Fulvio Colini analizza questa volta il suo cammino all’interno della realtà Italservice, ormai giunto al secondo anno consecutivo ad alti livelli: “Mi è stata data sicuramente un’opportunità e una responsabilità importante. Tuttavia, sia il mister che la società mi hanno messo nelle condizioni migliori per poter lavorare. Spero di aver ripagato la fiducia concessa tramite il lavoro svolto sul campo”. E sugli obiettivi personali: “La volontà è di ottenere ancora altre abilitazioni presso Coverciano, dove tornerò proprio quest’anno. Inoltre, in estate organizzerò nuovamente il Goalkeeper Camp per i baby portieri e portieri della prima squadra. Infine, c’è il desiderio di migliorare ancor di più il lavoro svolto con i ragazzi più piccoli delle giovanili”.
 
Ufficio stampa


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