L'Italpol ha ritrovato il sorriso: il rotondo successo in casa della Mirafin si è rivelato una notevole iniezione di fiducia per il team dell'istituto di vigilanza, pronto ad affrontare il Futsal Fuorigrotta nel clou del primo sabato di febbraio.

MIRAFIN – Nell'ultimo match, Domenico Giannone ha dovuto abbandonare il campo dopo pochi minuti del primo tempo a causa di uno scontro di gioco fortuito con Darius Djelveh. Entrambi sono stati costretti a recarsi in ospedale: "Ho seguito praticamente tutta la gara su WhatsApp. Al netto del risultato così netto, non è stata una sfida semplice per noi. Ci abbiamo messo un po' a sbloccare la situazione, ma sono contento: abbiamo ottenuto una vittoria che lascia davvero poco spazio alle interpretazioni. Loro erano rimaneggiati, la nostra prestazione, però, è stata di valore: dopo un periodo così sfortunato, è una vittoria che ci dà grande morale in vista dei prossimi impegni”.

FUORIGROTTA – Giannone ha riportato una ferita alla testa la cui entità non pregiudica la possibilità di vederlo tra i pali contro il Fuorigrotta: “Farò di tutto per esserci: sarà un match davvero difficile, contro una squadra molto forte. Il periodo di crisi della squadra, che andava avanti da più di un mese e mezzo e che ha inficiato l'inizio del 2020, sembra alle spalle: abbiamo ricominciato ad allenarci al completo, proveremo come sempre a fare risultato. Per noi è una sfida importante, vogliamo mantenere la posizione in classifica”.

LOTTA PLAYOFF – Grazie all'affermazione sulla Mirafin, l’Italpol è tornato al terzo posto, agganciando il Cobà e rilanciando la sua candidatura per un posto nei playoff: “A prescindere da quanto accaduto sabato scorso e dall'esito del match con il Fuorigrotta, credo che il valore della nostra squadra sia riconosciuto. Sappiamo di essere in un girone equilibrato, siamo in corsa per la post season insieme ad altre ottime compagini. Ci proveremo senz'altro fino all'ultimo, sono convinto che abbiamo tutti i mezzi giusti per farcela: sarebbe un traguardo molto importante, visto che siamo una neopromossa in questa categoria”.

Giuseppe Nebbiai

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