Avere il primato e non poterselo godere. Questo è il messaggio che filtra dall’ambiente Ecocity Cisterna, che ovviamente, come tutti, guarda e aspetta le decisioni che saranno prese in merito al proseguimento dei campionati in seguito all'emergenza Coronavirus.

GUARDARE AVANTI – Luca Angeletti, tecnico dei cisternesi, teme che il campionato non riprenderà, circostanza che determinerebbe conseguenze importanti per la sua squadra: “È difficile dire come andrà avanti questa stagione, per ora non è stata fatta grande chiarezza. Se è pur vero che per il nostro girone mancano solo 4 partite al termine, stando ai decreti che escono ci saranno da considerare anche gli stop per le vacanze di Pasqua. Insomma, la situazione non è assolutamente semplice e io sono un po’ pessimista. Ho il timore che i campionati possano fermarsi qui, anche se mi auguro che non sia così e che si possa tornare il prima possibile alla normalità. La certezza è che sarà una situazione complessa anche in caso di ripartenza, dato che per il momento le squadre non si stanno neanche allenando”.

LAVORARE DA CASA – Al pari di molte altre società, l’Ecocity, per evitare che i giocatori siano completamente fermi per un mese, ha indicato un programma da svolgere a casa, come conferma lo stesso Angeletti. “Ovviamente abbiamo interrotto gli allenamenti collettivi, ma ci siamo organizzati in altro modo per evitare che i nostri giocatori restino totalmente ai box. Abbiamo creato, dunque, un programma di lavoro prettamente fisico e aerobico per evitare che i ragazzi tornino in campo estremamente affaticati e in eccessiva difficoltà a livello fisico. Sicuramente non è come allenarsi in gruppo, ma purtroppo dobbiamo attenerci a quanto contenuto nei decreti. Dispiace che sia così, soprattutto alla luce del risultato sportivo che stavamo ottenendo, per questo spero davvero che riusciremo a tornare il prima possibile alla normalità”.

Giuseppe Nebbiai

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