Il presidente della Futsal Lazio Academy Fabrizio Ferretti analizza la stagione delle sue squadre, condita da una crescita costante con step gradualmente raggiunti. Il pensiero, poi, va inevitabilmente all’emergenza sanitaria che sta colpendo l’Italia e non solo.

LA STAGIONE - In questa situazione di stop alle attività sportive, Fabrizio Ferretti può tirare le somme di quanto fatto finora dalle sue formazioni: “Non è facile riuscire a parlare di tutto ciò in questi giorni, ma ci proverò - esordisce -. Il quadro generale della stagione della Futsal Lazio Academy è molto gratificante. Le squadre agonistiche stanno ottenendo i risultati preventivati, con l’U19 Élite quinta in classifica con tutti ragazzi 2002 e 2003, l’U17 Élite che si sta giocando la salvezza diretta per evitare i play out e l’U15 regionale prima in classifica con 6 punti di vantaggio sulla seconda. Le attività di base, inoltre, sono in continua crescita: sono tutti bellissimi gruppi di lavoro nei quali il credo fondamentale è il divertimento in un ambiente sano ed educato. Anche qui stiamo ottenendo ottimi risultati sportivi”. Ai ragazzi è stato assegnato un programma da svolgere autonomamente: “Sì, per le squadre agonistiche abbiamo preparato dei circuiti di lavoro di mantenimento fisico da proporre a casa quotidianamente - spiega -. Ai più piccolini, invece, abbiamo detto solo di divertirsi il più possibile anche con poco spazio a disposizione. Il mio auspicio è che tutti possiamo tornare presto a fare sport e divertirci insieme”.

L’APPELLO - In conclusione Fabrizio Ferretti fa un appello a tutti, per preservare la salute collettiva e poter tornare al più presto alla normalità: “Dopo tanti anni ho trasformato lo sport nella mia vita, ho unito una passione al lavoro. Il sorriso, la vitalità e l'entusiasmo dei giovani sono la linfa che mi danno sempre più forza per alimentare questa mia passione di educatore. Chiedo a tutti - afferma Fabrizio Ferretti -, in questo momento di grande difficoltà, di essere responsabili ognuno verso l'altro, riscoprendo dentro di noi quei grandi valori di solidarietà, onestà e aiuto del prossimo, virtù normalissime per i nostri genitori e nonni, le quali rappresentano le persone più colpite in questo momento”.




Alessandro Pau

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