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Ecocity, Petrone incerto sulla ripartenza: "Finirla qui sarebbe un gran peccato"

 18/03/2020 Letto 546 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Redazione
Società:    ECOCITY GENZANO





Prosegue il lavoro da casa anche per l’Ecocity Cisterna. I ragazzi guidati da Luca Angeletti, prima della sosta, erano a pochi passi dal festeggiare la promozione nel nazionale. Ora, chiaramente, c’è da aspettare e sperare che il campionato possa riprendere e terminare regolarmente.

FATICA A CASA – Il capitano dei cisternesi Marco Petrone racconta come sono state vissute dalla squadra queste ultime settimane: “Inizialmente ci era stato proposto di svolgere un programma di mantenimento dello stato di forma: non pensavamo che si sarebbe arrivati a questo punto, l'idea era che tutto si sarebbe risolto in poco tempo. Quando è stata allungata la sospensione, chiaramente abbiamo optato per un programma un po’ più dispendioso, come se fosse una sorta di richiamo alla preparazione estiva. Speriamo che non ci sia un’ulteriore proroga, anche se la vedo molto dura: quasi certamente seguiremo le indicazioni che verranno date agli altri sport e i campionati di livello minore avranno delle difficoltà a ripartire”.

INCERTEZZA – Petrone si esprime in merito alla possibilità che nel 2019-2020 non si torni più a giocare: "Sono molto negativo sulla ripresa del campionato. Sono certo che la sospensione verrà ulteriormente prorogata, quindi c’è il grande rischio che la stagione possa finire qui. Ovviamente ci atterremo a tutte le disposizioni che saranno fornite, sicuramente l'interruzione definitiva sarebbe una situazione speciale. Noi ci faremmo trovare pronti qualora si ricominciasse a giocare con l'obiettivo di finire l’opera che stavamo portando avanti. Sarebbe un grosso peccato se si bloccasse tutto: per noi sarebbe un campionato vinto senza poterlo festeggiare, il che renderebbe il nostro successo molto particolare”.


Giuseppe Nebbiai



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