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è giusto o no riprendere i campionati? Il parere dei club del girone A di Serie C2

 19/03/2020 Letto 1314 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    VARIE





La pandemia da Coronavirus ha sconvolto la nostra quotidianità, costringendo anche l’intero sport italiano a fermarsi: l’universo del futsal laziale si è necessariamente adeguato e resterà ai box, come tutti, fino al 3 aprile. Ora è il momento dell’incertezza e degli interrogativi: la stagione potrà riprendere? Nel caso, quando e come si tornerà in campo? Nel quadro di una situazione in continua evoluzione, così si sono espresse le società del girone A di #SerieC2Futsal.

LA PISANA
Christian Casadio:
“La nostra posizione in merito all'eventualità della ripresa dei campionati è ripartire con gli allenamenti a metà aprile e un ritorno in campo nella data del 2 maggio".

VALCANNETO
Carlo Cavicchia (presidente):
“Speriamo, per il bene di tutti, che questa situazione si risolva il prima possibile. Confidiamo nella LND e nel Comitato: siamo certi che faranno l'interesse del movimento”.

FUTSAL ACADEMY
Elso De Fazi (presidente):
“Vorremmo ricominciare anche domani ad allenarci e ripartire subito con il futsal giocato, perché questo significherebbe aver sconfitto il virus, ma la realtà è un’altra e la salute va messa davanti a tutto. Ora c’è una partita più importante da giocare, una partita che ci impone grandi sacrifici e un capillare rispetto delle regole: dobbiamo vincere questa sfida tutti insieme”.

SPINACETO 70
Fabrizio Tuliozzi (direttore sportivo):
“Credo che non ci sia il tempo di riprendere i campionati. Qualora ciò accadesse, la formula migliore sarebbe affidarsi a playout e playoff a eliminazione diretta, nei quali magari includere le prime quattro di ogni classifica”.

CCCP 1987
Riccardo Canevacci (presidente):
“Pensiamo che al momento opportuno, vale a dire quando ci sarà la fine di questa emergenza, le istituzioni sportive, LND e Comitato regionale, prendano decisioni serie, chiare e tempestive, come non sempre hanno fatto: al di là della ripresa dei campionati, devono esprimersi sul fatto che le società possano o meno garantire, con la ripresa dell’attività, la tutela della salute ai propri tesserati. Noi siamo desiderosi di ricominciare, ma lo faremo solo quando potremo assicurare ai nostri ragazzi che non vi siano rischi per nessuno nell’allenarsi e nello stare tutti insieme”.

ULIVI VILLAGE
Bruno Basciano (direttore sportivo):
“In questo momento l'unica priorità è la salute degli atleti. Penseremo al campionato quando l'emergenza sarà risolta”.

VIRTUS MONTEROSI
Alfredo Boccolini (vicepresidente)
: “Riteniamo che per i primi di aprile non cambierà molto. Noi siamo pronti a riprendere se il Comitato lo imponesse, sempre mettendo al primo posto la salute di tutti i tesserati. Ipotizzando una ripresa per maggio, avremmo comunque bisogno di un paio di settimane di allenamento: i campionati potrebbero chiudersi a metà giugno, più eventuali playoff e playout. Bisogna considerare, inoltre, che il 30 giugno scadono i tesseramenti e le iscrizioni. Una soluzione potrebbe essere annullare la stagione, un’altra terminarla con le attuali posizioni, anche se non mi pare corretto”.

SANTA SEVERA
Pierfrancesco Luchetti (vicepresidente):
“Come società e come persone di sport, vorremmo giocare e concludere il campionato, ma la situazione attuale richiede prudenza. Se non ci sarà la possibilità di garantire l'incolumità dei nostri tesserati, la nostra posizione è quella di fermarci. In ogni caso, attendiamo novità da parte del Comitato”.

TD SANTA MARINELLA
Vincenzo Di Gabriele (allenatore):
“Credo, per tanti motivi, che sia inutile portare a termine i campionati, anche perché non credo che la situazione si risolverà prima dei prossimi due mesi. Meglio, dunque, concentrare le forze, sia economiche che fisiche, sulla prossima stagione, quando la crisi economica si farà sentire ancora di più. Il Comitato, però, potrebbe ampliare le graduatorie per le categorie superiori, per agevolare le formazioni che meritano e favorire quelle che vogliono fare un salto verso l'alto”.

VERDESATIVA CASALOTTI
Paolo Lotrionte:
“Ripresa dei campionati? Bisognerebbe capire quando. In questo momento, visti i recenti fatti e le decisioni delle autorità, nessuno in società se la sente di far rischiare i propri tesserati. Non per il tesserato stesso, ma per le famiglie che sono a casa. Sarebbe un controsenso permettere che uno sport di squadra come il nostro possa ripartire. Non siamo d'accordo sino a quando il governo non prevederà quantomeno la ripresa delle attività di gruppo”.

VIRTUS ANGUILLARA
Sergio Melis (vicepresidente):
“La dirigenza è concorde nel ritenere che si debba garantire il regolare svolgimento del campionato, disputando tutte le partite rimanenti senza soluzioni pasticciate che potrebbero generare ricorsi”.

FUTSAL RONCIGLIONE
Walter Carosi (presidente):
“La voglia è di ricominciare con il nostro amato futsal anche domani: significherebbe che è tutto è alle spalle, ma purtroppo, per ora, non è così. Adesso ciò che conta è rispettare le regole e, restando uniti come una grande squadra, vincere la partita contro questo maledetto virus”.


Redazione



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