skin adv

Sora, il bilancio di capitan Valentini: "La società  e i compagni meritano un dieci"

 08/04/2020 Letto 579 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CITTA DI SORA





In questo momento delicato vogliamo approfittare di rivolgere qualche domanda al capitano del Città di Sora C5 Daniele Valentini.

Capitano. dopo tante stagioni nel calcio a 11 ti sei tuffato nel calcio a 5: qual è stata la motivazione e come ti sei trovato?
“Passare dal calcio a 11 a quello a 5 non è molto semplice, perché molti pensano che sia uno sport di livello inferiore e le motivazioni possono venire meno, ma nel mio caso questo passaggio non l’ho sentito perché le motivazioni me le hanno date tutte le persone che sono dentro queste società, che mettono l’anima in tutto quello che fanno. È bastato poco per convincermi che in questa realtà si fa sul serio e si punta in alto. Di conseguenza le motivazioni vengono da sé”.

Al secondo anno sei diventato il capitano indiscusso con quella fascia che ti da tante responsabilità.
“La fascia, più che una responsabilità, la sento come un orgoglio e sono molto felice di essere il capitano. Poi, comunque, bisogna riconoscere che è più facile fare il capitano in questa squadra, perché è composta da giocatori davvero di grande livello che per fortuna giocano con me e non contro”.

Fra tante squadre con cui hai giocato dove collochi il Città di Sora?
“Per quanto riguarda le squadre in cui ho giocato, il Città di Sora la metto tra le più importanti, anche perché le migliori squadre sono quelle che ti fanno sentire bene e in una famiglia: qui ci sentiamo tutti una grande famiglia”.

Il campionato, fino alla sosta, è stato disputato alla grande: che voto dai ai tuoi compagni e alla società? Come vedi il futuro dopo questo virus?
“Parlando della stagione in corso, devo dire che società e compagni meritano un dieci, anche se alla società darei undici. Primo, per l’innesto di un paio di giocatori di livello nel mercato di dicembre e, poi, anche per il coraggio di fare alcune scelte difficili, ma che si rispecchiano nella classifica attuale. La ripresa, invece, non sarà semplice dopo tutto questo tempo fermi, ma comunque sono molto fiducioso perché so di cosa è capace la nostra squadra e credo che, senza la sosta, avremmo potuto dare una svolta importante con il Paliano, visto il nostro stato di forma. Adesso bisogna uscire al più presto da questo virus, che ha inverosimilmente bloccato le nostre vite, per tornare alla normalità di sempre: andrà tutto bene”.


Ufficio Stampa Città di Sora



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->