Un contest durato 16 giorni con 32 giocatori scelti da noi che si sono sfidati a colpi di like. A vincere la finale è stato Vincenzo Madonia, protagonista in maglia Real Cefalù nella stagione 2015/2016.

Come stai e come stai vivendo questo periodo di quarantena?
“Lo sto vivendo in maniera tranquilla uscendo di casa solo per necessità. Mi manca tanto il futsal e non vedo l’ora che tutto torni alla normalità.”

Sei arrivato a Cefalù nella stagione 2015/2016. Una stagione che al debutto nella serie cadetta vi ha visto tra i protagonisti conquistando un secondo posto dietro la corazzata Meta. Che stagione è stata per te?
“Per me è stata una stagione positiva, siamo arrivati secondi dietro una grande squadra quale il Meta, le prime 5/6 gare non sono andate bene, ma con l’arrivo di mister Tripoli tutto è cambiato".

Hai avuto compagno di squadra Cividini e hai giocato contro Musumeci della Meta. Entrambi oggi stelle della massima serie con il capitano catanese pilastro delle nazionale italiana, che effetto fa?
“Vederli entrambi in serie A mi fa tanto piacere, hanno dimostrato di poterci stare tranquillamente. Sono due persone umili che hanno lavorato molto per arrivare a questo traguardo. Vedere Musumeci in maglia azzurra penso sia sacrosanto perché a mio avviso è l’italiano più forte che abbiamo nella massima serie".

Il compagno di squadra con cui hai avuto più feeling?
“E’ Orlando Bidinotti, un giocatore eccezionale, una persona fantastica, sempre pronto ad aiutarti nei momenti difficili frequenti nell’arco di una stagione".

Cosa significa indossare la maglia del Real Cefalù?
“E’ una grossa responsabilità. Ti posso dire che io l’ho sudata e onorata con tutto il mio cuore".

Il Vincenzo Madonia di oggi.
“Oggi Madonia è un giocatore con tanta più esperienza che indossa una maglia che ama da impazzire quale quella del Canicattì5. Spero di arrivare il più in alto possibile con questa società.”

Giacomo Lombardo
Addetto stampa
ASD Pol. Real Cefalù Assolympo

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