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Bosco convinto: "Melilli merita di andare in Serie A. Come il Real Rogit"

 03/05/2020 Letto 637 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CITTA DI MELILLI





Intervista ai microfoni di Siracusa ChannelSPORT, in esclusiva, di Stefano Bosco, allenatore del Futsal Melilli.
 
Melilli sta vivendo un autentico sogno, dapprima promosso l’anno scorso in Serie A2, quest’anno ad un passo dalla massima Serie. Dopo la scomparsa dell’Augusta dall’elite del calcio a 5, Melilli si candida ad essere regina della provincia in questa disciplina, la scalata era programmata o come si dice l’appetito viene mangiando?
"Melilli da 2 anni a questa parte sta vivendo un momento magico nel calcio a 5 vincendo prima la serie B e poi vivendo da assoluto protagonista il primo anno di A2! Tutto nasce comunque da una programmazione e da investimenti mirati su materiale umano locale fortemente legato al territorio e quindi fortemente motivato”
 
La domanda sorge spontanea, vista la situazione di emergenza creatasi con il Covid-19: adesso con il torneo stoppato a 5 giornate dal termine, in testa alla classifica e con uno scontro diretto da giocarsi in casa quali scenari si aprono?
“Quando e' stato decretato lo stop a tutte le attivita' l’Assoporto era in testa alla classifica a pari punti con una squadra calabrese ma doveva ancora giocarsi lo scontro diretto in casa nostra. La soluzione che puo' prospettarsi e' il congelamento della classifica e la meritata promozione diretta di entrambe le società".
 
Eventuali azzeramenti di verdetti rischiano seriamente di compromettere quanto di buono le società hanno fatto investendo le proprie risorse. Che consigli si sente di dare come addetto ai lavori affinche’ non si vanifichino tutti gli sforzi fatti dalle società?
“Credo che per ripartire la prossima stagione servano concreti aiuti da parte dello stato e della federazione per evitare di perdere decine di societa”
 
I suoi ragazzi in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della federazione come stanno vivendo questo momento dal punto di vista psicologico ed atletico?
"I miei ragazzi in maniera professionale stanno svolgendo attivita' individuali in modo da farsi trovare pronti e preparati a qualsiasi finale di stagione venga prospettato"
 
Ultima domanda: cosa si sente di dire agli sportivi melillesi che in questi giorni, oltre all’emergenza sanitari, vedono il traguardo della massima serie lì ad un passo ma senza avere la possibilità di giocarsela.
“I tifosi durante questi 2 anni si sono stretti intorno alla squadra spingendoci a traguardi assolutamente insperati e per questo voglio rivolgere I miei piu sentiti ringraziamenti a tutta Melilli!”.


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